Mindchangers Reporter a Eurovision Song Contest: parliamo di ambiente e migrazioni

Un gruppo di giovani provenienti dai progetti finanziati da Mindchangers, tra i quali il progetto Quartier Circolare e altri appartenenti ad alcune associazioni del COP, si sono formati per creare una redazione di giovani reporters che in occasione delle giornate di Eurovision ha stimolato il pubblico accorso da tutto il mondo sulle tematiche care al progetto. L’iniziativa nasce con l’intento di andare oltre i circuiti comunicativi entro cui si realizzano le attività dei progetti di Mindchangers e delle associazioni del Consorzio delle Ong Piemontesi, per stimolare una riflessione sui cambiamenti climatici e le migrazioni verso un target diverso, più ampio e internazionale.

Formazione e co-progettazione per arrivare pronti all’Eurovision

La fase preparatoria ha visto i giovani partecipare a due incontri. Il primo è stato di natura formativa. Massimiliano Sciullo, vicecaporedattore di Torino Oggi, ha fornito ai giovani reporters le linee guide su come condurre un’intervista e fatto una panoramica sugli aspetti deontologici del mestiere del giornalista. A seguire Antonio Montemurro e Ilaria Di Lecce, co-founders della start-up Roundabout, hanno mostrato, tramite esempi concreti, come si può essere influencers per il sociale e dato alcuni consigli su come rendere un contenuto virale su Instagram.Nella seconda giornata si è passati dalla teoria alla pratica. Attraverso un workshop di co-progettazione i giovani hanno definito obiettivi, temi, format e canali con cui dare forma all’iniziativa. Armati di smartphone e microfoni, i giovani Mindchangers Reporters, hanno presidiato lo spazio antistante il PalaIsozaki e il parco del Valentino della rassegna musicale.

Una eco-attivista del progetto Quartier Circolare tra i Mindchangers Reporter

Federica Benedetti fa parte del gruppo di giovani eco-attivisti che, con il progetto Quartier Circolare, segue percorso formativo per il rafforzamento delle competenze in termini di eco-cittadinanza attiva che vuole facilitare la generazione di iniziative creative e innovative di economia circolare e sviluppo sostenibile in risposta ai bisogni del territorio. Federica studia antropologia culturale all’Università di Torino e collabora già con la rivista .eco,  giornale online di comunicazione ambientale. Federica ha seguito le formazioni per diventare una Mindchangers Reporter ed è scesa in campo nelle giornate dell’Eurovision Song Contest per intervistare gli spettatori dell’evento.

In realtà non mi aspettavo questa disponibilità dagli intervistati di parlare di migrazioni e cambiamenti climatici in un contesto come questo. Invece gli intervistati hanno tirato fuori argomenti e opinioni interessanti, si vede che c’è già consapevolezza sulle tematiche ambientali e della migrazione.” Racconta Federica ai microfoni della trasmissione radio GreenTo change “È stato anche interessante collegare queste tematiche ad un contesto come quello dell’Eurovision e quindi stimolare una riflessione sulla poca sostenibilità dei grandi eventi e dei festival. Sono rimasta particolarmente colpita da un’intervista che ho fatto a 3 ragazzi – un’inglese, un croato e un turco. Quando abbiamo iniziato a parlare di migrazioni e del potere che hanno i diversi passaporti, loro ci hanno detto che stavano proprio parlando del problema della mobilità, perché il ragazzo turco aveva avuto alcune difficioltà rispetto agli altri per arrivare all’Eurovision a causa della sua nazionalità.

Per saperne di più, ascolta la puntata dedicata ai Mindchangers Reporter su GreenTochange >> QUI

Guarda il video delle interviste dei Mindchangers Reporter

 

Il progetto Quartier Circolare – Giovani protagonisti del cambiamento, è cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Piemonte nel contesto del “Bando Giovani e Agenda 2030 – Progetto Mindchangers (www.mindchangers.eu). Quartier Circolare – giovani protagonisti del cambiamento – è promosso dall’Associazione LVIA, Legambiente Metropolitano Torino e area metropolitana e OffGrid Italia in collaborazione con Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, Santourin e Diwaneg Management. A sostegno del progetto anche GreenTo, Radio Ohm ed Eco dalle Città che, attraverso articoli e podcast radiofonici, racconteranno l’evoluzione del progetto e le storie dei protagonisti che lo realizzeranno.