Descrizione del progetto
La gestione del settore idrico in Kenya ha subito notevoli trasformazioni nel corso degli ultimi anni. L’attuazione delle riforme in questo settore ha particolarmente rinnovato il modo di affrontare i problemi idrici del Kenya, quando il Ministero della Gestione e Sviluppo delle Risorse Idriche ha ricevuto un mandato più ampio.
I problemi connessi alle risorse idriche della Regione identificati, includono: acqua insufficiente, acqua inquinata e quindi non sicura, distruzione dei bacini idrografici, mancanza di metodi per una corretta conservazione, mancanza di strutture per la raccolta dell’acqua, scarsa sorveglianza e gestione da parte del Dipartimento dell’acqua, applicazione inadeguata delle risorse ad es. piccoli progetti che servono poche persone, la mancanza di sistemi fognari corretti e adeguati.
Degli attuali 1.800 sistemi idrici operativi stimati in questo paese, circa 1.000 cioè il 55,5% sono sotto il settore pubblico (Ministry of Water Development, Enti Locali, il Kenya National Water Conservation & Pipeline Corporation), mentre i restanti 800 sistemi sono gestiti da ONG, organizzazioni della Chiesa, gruppi di mutuo soccorso e comunità.
Al fine di raggiungere la gestione sostenibile delle acque, vi è necessità di disporre di opzioni di gestione alternative, l’applicazione di tecnologie appropriate, e, soprattutto, di avere la piena partecipazione della comunità in tutte le fasi di sviluppo del programma. Le comunità dovrebbero essere partner a pieno titolo in fase di sviluppo, piuttosto che solamente beneficiarie.
Obiettivi e attività
Obiettivo generale
Contribuire attivamente al miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie coinvolte nelle quattro aree di intervento grazie ad un’aumentata disponibilità di acqua potabile.
Obiettivo Specifico
Rendere accessibile l’acqua potabile a circa 15.000 beneficiari, riducendo a 600m le distanze da percorrere e assicurane una gestione sostenibile da parte delle comunità locali. percorribili a piedi dalle loro case per i rifornimenti d’acqua.
Attività:
Costruzione di vasche di depurazione
Nella zona di intervento vi sono alcuni schemi idrici che captano l’acqua da fiumi o sorgenti non perfettamente controllate e quindi a rischio. L’obiettivo dell’intervento è migliorare la qualità delle acque che raggiungono gli utenti finali in modo da poter eliminare ogni rischio di possibili diffusioni di malattie derivanti dall’uso di acqua inquinata e in modo da poter ideare un sistema di basso costo e facile gestione che possa essere replicato in altri villaggi della zona aventi le stesse problematiche.
Estensione di un condotto idrico
L’intervento consisterà nell’ estensione del principale condotto idrico più la creazione di un altro ramo di un già esistente Progetto idrico. Dopo che il progetto sarà completato la distanza a piedi che i membri delle comunità coinvolte dovranno percorrere per i rifornimenti idrici sarà ridotta a 600 m.
Formazione dei comitati di gestione
La gestione dei servizi idrici realizzati con il progetto sarà affidata direttamente alle comunità beneficiarie, attraverso dei Comitati di Gestione Acqua. Ciò comporta la creazione di comitati che sappiano assicurare il buon operato, e la durata dei benefici del progetto per la comunità nel lungo periodo.
Il progetto s’incaricherà di creare consapevolezza presso le comunità sulla necessità di eleggere al proprio interno le persone più adatte a far parte dei comitati di gestione delle risorse idriche. Ai membri del comitato sarà fornita una formazione specifica sulle operazioni pratiche di gestione e di mantenimento delle risorse idriche fornite dal progetto.
Promozione igienico-sanitaria
Il progetto s’incaricherà di creare consapevolezza presso le comunità sulla necessità di eleggere al proprio interno le persone più adatte a far parte dei comitati di gestione delle risorse idriche. Ai membri del comitato sarà fornita una formazione specifica sulle operazioni pratiche di gestione e di mantenimento delle risorse idriche fornite dal progetto.
Promozione igienico-sanitaria
Quest’attività sarà indirizzata a tutti i membri della comunità e contempla un cambio nel comportamento delle persone, in modo che siano responsabilizzate sui problemi sanitari vissuti dalle comunità. Una volta identificati i problemi, saranno determinate delle risposte adeguate attraverso un approccio partecipativo che coinvolga le comunità beneficiarie.
Beneficiari
In questo progetto si coinvolgerà una comunità in area rurale per un totale di circa 15.000 beneficiari.
A progetto implementato, si ridurrà notevolmente il tempo impiegato dalle donne per l’approvvigionamento idrico, consentendo loro altre attività più utili dal punto di vista sociale, come l’educazione o azioni generatrici di reddito. Le azioni indirizzate ai bambini saranno nell’ambiente scolastico, verranno svolte attività di promozione sanitaria usando il Metodo di formazione per l’igiene sanitaria dei bambini (Child Hygiene and Sanitation Training Methodology CHAST).
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Concluso
DOVE
Regione di Meru, situata nel Kenya centrale, in una zona arida e semi-arida del Kenya
SETTORE
Acqua e igiene; Sviluppo locale (rafforzamento istituzionale e delle associazioni di base)
BUDGET
oltre 150.000 Euro
PARTNER E FINANZIATORI
Presidenza del consiglio dei Ministri (8×1000), 8×1000 Tavola Valdese, Provincia di Bolzano, Diocesi di Meru
BENEFICIARI
circa 15.000 persone
QUANDO
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Kenya
