Dove: Kenya, Etiopia e Tanzania, Haiti e RDC
Settore: Acqua e Igiene
Partner e finanziatori: LVIA, AVSI, AMREF, CAST, CISV, CUAMM – Medici con l’Africa, Hydroaid e Mani Tese con 3SUN, supportato da Fondazione CARIPLO
Beneficiari diretti: oltre 3.000 persone
Descrizione del progetto
LVIA è capofila di un’iniziativa per testare dei potabilizzatori ad osmosi inversa in grado di eliminare la contaminazione da materiali organici (prodotti sospesi e agenti nocivi) ed inorganici (fluoro, arsenico ecc), eliminando l’eccesso di salinità.
Obiettivi e attività
Il Test viene condotto in 5 paesi dai partner con l’Azienda 3SUN che fornisce il prototipo di potabilizzatore e l’expertise tecnica nella sua gestione e monitoraggio a distanza. L’azione si compone di 2 fasi, una preliminare già in corso (lo “Studio di Fattibilità in vista del Trial con i potabilizzatori di Sun4Water”) ed una fase di test sul campo dei potabilizzatori con avvio a fine 2014 e da completarsi nel 2015.
Lo studio di fattibilità serve per definire le condizioni preliminari necessarie a organizzare il lavoro per testare il sistema di filtrazione e purificazione dell’acqua, progettato dall’azienda 3SUN con l’intento di aumentare le possibilità di accesso per tutti all’acqua pulita. Il target principale sono le piccole comunità e i servizi pubblici quali i dispensari in area rurale e le scuole, sia in aree a media che a bassa densità di popolazione.
I particolari contesti ambientali dei Paesi  ci consentono di verificare la fattibilità tecnica-gestionale in contesti in cui abbiamo conoscenza e in particolare con problemi di contaminazione biologica e per elevati contenuti in Fluoro (nella Rift valley) e in Sali (principalmente carbonati), e identificare le necessità per l’ottimizzazione dei dispositivi
Beneficiari
Oltre 3.000 persone di decine di istituzioni, principalmente scuole e dispensari e alcune comunità