Descrizione del progetto
Terminata la fase di emergenza post-conflitto, questo intervento si iscrive all’interno del Fondo Fiduciario per l’Africa dell’Unione Europea che ha tra le sue priorità il rafforzamento della resilienza, cioè della capacità di una popolazione ad assorbire gli “shock” e a reagire positivamente a dei periodi di crisi. Nella regione di Gao, così come in tutto il Sahel, le crisi più ricorrenti sono quelle dovute alla siccità e ad annate di scarsa produzione agricola, e provocano regolarmente, all’interno di un contesto già caratterizzato da alte prevalenze di malnutrizione (sia cronica che acuta) picchi di mortalità, soprattutto tra i bambini.
La strategia è quella di intervenire contemporaneamente a più livelli e su più fronti e in particolare:
- a livello comunitario, per la prevenzione della malnutrizione attraverso la formazione delle mamme sulle buone pratiche nutrizionali, ma anche attraverso il sostegno alla produzione agricola e a piccole attività generatrici di reddito in grado di far uscire le famiglie più vulnerabili dalla povertà estrema;
- a livello comunale, con il rafforzamento delle capacità dei servizi tecnici nella gestione delle risorse naturali, in particolare dell’acqua e delle terre coltivabili, nella gestione dei conflitti e nella gestione di un sistema di allerta precoce, indispensabile per prevedere in anticipo eventuali periodi di crisi;
- a livello regionale e nazionale con iniziative di “advocay” affinché venga istituito e preso in carico dalle autorità governative un sistema di protezione sociale in grado di assistere le famiglie più vulnerabili durante i periodi di crisi
Obiettivi ed attività
Obiettivo: Contribuire al rafforzamento della resilienza delle comunità vulnerabili a far fronte ai rischi d’insicurezza alimentare e nutrizionale nei comuni di Tilemsi e Gabero (Provincia di Gao)
Attività :
A.1 – Censimento e identificazione delle 600 famiglie più povere
A.2 – Distribuzione, nei periodi più critici dell’anno, di “assegni famigliari” (in cash o in natura) alle 600 famiglie
A.4 – Distribuzione di nuclei riproduttivi di capre (un maschio e due femmine) alle 600 famiglie per l’avvio di piccole attività di allevamento
A.3 – Sostegno a 8 cooperative femminili per l’avvio di orti comunitari
A.5 – Costruzione di pozzi trivellati ed equipaggiati presso 6 centri di salute
A.6 – Riabilitazione di 6 opere comunitarie (dighe, risaie, orti, …)
A.7 – Formazione delle madri e degli animatori comunitari per l’identificazione precoce dei bambini malnutriti
A.8 – Organizzazione di 12 campagne di “dépistage” dei bambini malnutriti
A.9 – Organizzazione di 12 dimostrazioni culinarie a base di prodotti locali a forte valore nutritivo
A.10 – Creazione di 2 comitati di allerta precoce e di risposta alle urgenze (uno per comune)
A.11 – Sostegno ai due comuni per l’elaborazione di convenzioni locali per la gestione delle risorse naturali
Per i risultati seguenti:
1 – I mezzi di sussistenza e l’accesso ai servizi di base per le famiglie più vulnerabili sono rafforzati e garantiti;
2 – Le capacità delle comunità a mettere in opera delle azioni per migliorare la produzione e ridurre gli effetti delle crisi sono rafforzati;
3 – Lo stato nutrizionale dei bambini e delle donne più a rischio di denutrizione (donne incinte e allattanti) è migliorato;
4 – La capacità di analisi degli attori locali e nazionali sulla vulnerabilità e di risposta agli shocks più grossi è migliorata
Beneficiari
600 famiglie molto povere (3.600 persone)
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Concluso
DOVE
Mali, Regione di Gao, Provincia di Gao, Comuni di Tilemsi e Gabero
SETTORE
Sicurezza alimentare, Nutrizione, Acqua e Igiene
PARTNER E FINANZIATORI
Partner: Kinder in Not, Tavola Valdese, OXFAM, Tassaght
Finanziatori: UE (Fondo Fiduciario per l’Africa),
BENEFICIARI
600 famiglie molto povere (3.600 persone)
QUANDO
Notizie correlate
Mali
