Storie di giovani attivisti per il clima che stanno cambiando il mondo

L’impatto del cambiamento climatico non colpisce né in modo uguale né in modo equo. I meno responsabili delle emissioni di CO2 sono quelli che vedono e sentono maggiormente i cambiamenti climatici. Su scala globale, le comunità provenienti da contesti emarginati o con minori opportunità sono spesso le più colpite dalla crisi climatica. Ma le loro voci sono di solito quelle meno ascoltate quando si parla di giustizia climatica.
Affinché il movimento globale per la giustizia climatica si apra e cresca coinvolgendo anche coloro che in prima persona sono costretti a rivedere la propria vita per le conseguenze di tali cambiamenti, abbiamo bisogno di rinnovare le narrazioni di giustizia climatica.

Attraverso il progetto europeo “Green Diversity?!” è stata realizzata una piattaforma virtuale per dare spazio ai giovani provenienti da diversi contesti di raccontare le loro storie di impegno per l’ambiente e sostenere in modo deciso le loro istanze di giustizia climatica.

Nel corso dei mesi sono state raccolte le testimonianze di impegno e resilienza di giovani attivisti per il clima provenienti da diversi contesti. Gli abbiamo chiesto di raccontarci quali difficoltà si trovano ad affrontare a causa della crisi ambientale e quali azioni quotidiane hanno intrapreso per contrastare gli effetti del cambiamento climatico sul loro territorio.

Tra le tante storie c’è quella di Leuz Diwane G dal Senegal, membro fondatore dell’associazione DwaneG Management che attraverso l’arte, la cultura e lo sport coinvolge i giovani nell’attivarsi per la protezione e la valorizzazione dell’ambiente.

“Come giovani consapevoli, ci riuniamo ogni domenica per ripulire dai rifiuti a Mbao, un’area ecologicamente sensibile a pochi chilometri da Dakar dove si trova l’ultima grande foresta della regione. Il cambiamento climatico è un fenomeno globale e noi giovani non possiamo aspettare che siano gli altri ad agire: questo è il momento di attivarsi e di dare l’esempio.”

Le esperienze provenienti da ogni angolo del globo condividono un comune denominatore: la determinazione di contribuire alla formazione di un futuro sostenibile spesso in modo creativo e ingegnoso.

Nella nostra regione i terreni vengono disboscati per lo sviluppo abitativo e industriale. Con il nostro green club lavoriamo per sensibilizzare i più giovani sui temi dell’ambiente e insieme facciamo piantumazione di alberi.” racconta Selva Christhu Rayar del Don Bosco Green Club a Varadarajanpet, in India.

“La natura,la pioggia, gli alberi e il cibo sano che ho avuto nella mia infanzia, oggi non sono disponibili per i miei discendenti. Il mio sogno è unire molte persone in questa missione per preservare l’ambiente e consegnarlo intatto alle generazioni future.

 

Per ascoltare tutte le storie dei giovani attivisti per il clima, è possibile esplorare il globo sulla piattaforma >> https://globe.jugendeinewelt.at/

Nei prossimi mesi si aggiungeranno tanti altri video che porteranno le testimonianze dei giovani da tutte le parti del mondo che potranno essere di ispirazione ad altri a intraprendere azioni concrete e a coinvolgersi attivamente nella lotta al cambiamento climatico.

Il progetto Green Diversity?! – Inspiring Youth for Climate Action + Justice, è un’iniziativa finanziata dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea e promossa da @Jugend Eine Welt (Austria) in collaborazione con KVT (Finlandia); SCI Germany (Germania); LVIA (Italia) and Neo Sapiens (Spagna).