Giovani attivisti per il clima in formazione con il progetto europeo Green Diversity

Alcune storie meritano di essere raccontate, ma come farlo in maniera efficace?

Dal 19 al 21 luglio 2022, 26 giovani provenienti da 11 Paesi diversi si sono incontrati a Logroño, in Spagna per partecipare al Transnational Storytelling Lab: una formazione di 3 giorni con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per condividere le proprie storie sull’attivismo e la giustizia climatica attraverso l’uso di metodi creativi.

Nonostante l’origine e l’età diversa tra loro, i giovani sono entrati subito in sintonia e hanno creato un bel gruppo di lavoro. Nel corso delle varie attività e giochi educativi, hanno imparato a creare delle vere e proprie campagne di comunicazione di impatto sui temi della giustizia climatica. In alcune sessioni si sono prese in esame alcune famose campagne e movimenti per il clima per analizzare le tecniche di storytelling utilizzate per comunicare in modo creativo ed efficace. L’obiettivo finale di diventare veri e propri attivisti ambientali nelle proprie comunità.

Il tempo libero tra una formazione e l’altra è diventato un prezioso momento per sviluppare un dialogo costruttivo sui diversi aspetti e soluzioni che ruotano attorno ai temi della giustizia climatica.

Una delle parti migliori dell’intera esperienza è stato poter incontrare giovani di altri paesi e culture“, ha affermato un partecipante del gruppo italiano. “Avere l’opportunità di interagire con altri sul cambiamento climatico e sull’attivismo ti fa capire come vengono affrontati questi temi e cambia il modo in cui percepisci certi argomenti“.

Tra le varie sessioni, è stato dedicato uno spazio per riflettere sull’impegno emotivo, ma anche di tempo ed energia, che i giovani attivisti per il clima decidono di affrontare. Lottare per una causa importante significa anche far fronte a delusioni, scontrarsi con persone che la pensano in modo diverso e, a volte, essere sopraffatti dall’enorme flusso di informazioni e notizie che vengono prodotte ogni giorno sui temi del cambiamento climatico e dell’ambiente. In questo senso, avere uno spazio come lo Storytelling Lab, ha fatto sentire meno soli i ragazzi che hanno percepito la forza di essere parte di un grande movimento globale.

“Lo Storytelling Lab è stato fonte di ispirazione perché l’ambiente era positivo e stimolante”, ha dichiarato Irene Castillo Abad dell’organizzazione ospitante Neo Sapiens. “Ciò che mi ha sorpreso di più dei partecipanti è stata la loro creatività e la loro capacità di adattarsi e impegnarsi in modi molto diversi, il che ha reso la formazione non solo interessante in termini di sensibilizzazione sui temi ‘verdi’, ma anche su quelli inerenti la ‘diversità'”.

Il Laboratorio transnazionale di Storytelling si è svolto nell’ambito del progetto GREEN DIVERSITY?! Inspiring Youth for Climate Action + Justice, un partenariato strategico biennale nell’ambito dell’Azione Chiave 2 del programma ERASMUS+ coordinato dall’organizzazione Jugend Eine Welt con il supporto di KVT (Finlandia); SCI Germany (Germania); LVIA (Italia); Neo Sapiens (Spagna).

Per le ulteriori aggiornamenti sul progetto Green Diversity, è possibile entrare a far parte del gruppo faceboook dedicato al progetto >> GREEN DIVERSITY