Video interviste dal progetto di lotta alla malnutrizione infantile in Burkina Faso
Il 31 luglio 2021, dopo tre anni, giunge alla conclusione il progetto “Lotta alla malnutrizione cronica infantile nella Regione del Centro Ovest del Burkina Faso” (AID 11104). L’iniziativa costituisce lo sviluppo e l’estensione di azioni di lotta alla malnutrizione che, insieme a Medicus Mundi Italia e alla Direzione Regionale della Sanità, LVIA ha implementato dal 2012 nel Centro Ovest su fondi ECHO e AICS.
Il target degli interventi sono i primi 1.000 giorni di vita del bambino (dal concepimento ai 2 anni di età) su cui si concentrano le prestazioni fornite alle gestanti, alle madri allattanti ed ai loro figli: educazione nutrizionale, supplementazione in micronutrienti e prevenzione malattie anemizzanti (malaria e parassiti intestinali). Le prestazioni sono fornite sia tramite 143 Centri di Salute, sia a livello comunitario, attraverso 900 gruppi di apprendimento donna-a-donna (GASPA).
Nel corso del progetto sono state coinvolte oltre 11.000 donne nei gruppi di apprendimento finalizzato alla sensibilizzazione su igiene e sicurezza alimentare. Importanti passi avanti sono stati registrati infatti nella percentuale di bambini allattati esclusivamente al seno fino all’età di 6 mesi (i dati del Ministero della salute burkinabè parlano di un incremento dal 33 al 55%), così come incoraggiante risulta la percentuale, passata dal 10% al 16%, di bambini tra i 6 e i 23 mesi che beneficiano di Alimentazione Minima Accettabile (AMA) per frequenza e diversità in complemento al latte materno. Altro dato rilevante riguarda la percentuale di bambini tra i 6-23 mesi che beneficiano di fortificazione con micronutrienti domiciliare, passata dal 25% al 46%. (Da https://ouagadougou.aics.gov.it/)