In Afar con LVIA #4
Cambiamenti climatici e migrazioni
I pastori Afar soffrono i cambiamenti climatici.
I cambiamenti climatici ci toccano tutti. Ma non nello stesso modo.
Siamo nella regione Afar dell’Etiopia, una delle zone più aride del pianeta.
Acqua e pascoli scarseggiano, le famiglie emigrano e peggiorano i conflitti per l’utilizzo delle risorse naturali.
L’intervento di LVIA insieme alle comunità locali sta ridando speranza: migliora la disponibilità di acqua e pascoli e la tutela delle risorse naturali, sempre più scarse.
Il popolo Afar non è propenso ad emigrare in Europa. Le migrazioni sono soprattutto spostamenti interni alla regione e nelle regioni transfrontaliere dell’Etiopia. Queste migrazioni sono legate allo stile di vita nomade dei pastori che praticano la la transumanza del bestiame tuttavia con il peggiorare del clima, tali spostamenti sono diventati sempre più frequenti e più ampi, perché acqua e pascoli scarseggiano sempre più. Una dinamica che tocca anche paesi confinanti come la Somalia e che acuisce i conflitti tra le diverse comunità pastorali per l’utilizzo delle, sempre più scarse, risorse naturali.
Il video, di Tommaso Montaldo, è stato realizzato nell’ambito del progetto
“Escape4Change: per capire e agire contro il cambiamento climatico”
promosso dalle associazioni LVIA ed Eufemia,la collaborazione della Fondazione La Stampa – Specchio dei Temi ed il contributo dell’Unione Europea attraverso il Consorzio delle Ong Piemontesi, nell’ambito del progetto “Frame, Voice, Report” .
Questo video, insieme ad altri quattro, racconta in “pillole” l’Afar, la regione etiope definita la culla dell’umanità. Qui infatti milioni di anni fa ebbe inizio la storia dell’uomo ma oggi si presenta come una delle aree più inospitali del pianeta. Prolungate siccità a causa dei cambiamenti climatici hanno reso questa terra arida, minacciando la vita di un’intera popolazione.
I pastori Afar, che soffrono a causa dei dei cambiamenti climatici, sono gli unici in grado di abitare queste terre aride proprio grazie al loro stile vita, duro e difficile ma “resiliente”: i pastori con le loro mandrie si spostano spesso nel corso dell’anno, là dove trovano pascoli e acqua. Ma il regime delle piogge sta cambiando e le condizioni di vulnerabilità delle comunità pastorali peggiorano.
L’impegno di LVIA nella regione Afar è forte, al fianco delle popolazioni locali per garantire il diritto di continuare a vivere nella propria terra.
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