Descrizione del progetto
Il progetto interviene in due aree diversamente toccate dal fenomeno migratorio: Addis Abeba e il South Wollo, ma fortemente connesse per via del flusso, soprattutto di ritorno, di migranti rimpatriati dai paesi del Golfo, e originari di altre aree dell’Etiopia, tra cui quella considerata (Amhara, South Wollo) dal progetto.
Per i migranti di ritorno, alle difficoltà del rientro e della reintegrazione, che porta con sé gravi problematiche, si aggiungono gli effetti del conflitto tuttora in corso nel nord del Paese: tornare a casa e reinserirsi è oggi ancora più difficile, la guerra, il covid e altre difficoltà climatiche hanno messo in difficoltà gli stessi abitanti, accrescendo il numero dei vulnerabili (in primis donne capofamiglia e minori).
Alle cause primarie dei flussi migratori che qui nascono o transitano, si aggiungono le devastazioni materiali e psicologiche lasciate dell’occupazione dell’esercito di liberazione del Tigray.
La strategia progettuale intende intercettare diversi gruppi target: 1) i migranti in transito, appena approdati ad Addis Abeba, per intervenire con misure urgenti di protezione ed orientamento; 2) i returnee rientrati in South Wollo (ed eventualmente intercettati già ad Addis Abeba), insieme a 3) altri gruppi vulnerabili toccati dal conflitto (disoccupati, madri con minori, minori soli) per accompagnarli in un percorso di autonomia e autosufficienza; 4) lavoratori fortemente colpiti dagli eventi, in particolare gli agricoltori, vengono sostenuti nel miglioramento della loro produttività, con un impatto sul miglioramento della sicurezza alimentare nell’area.
Parallelamente, il progetto interviene per migliorare l’accesso ma anche la risposta dei servizi sanitari e di protezione, in un’ottica di migliore coordinamento della governance territoriale sulla migrazione.
Obiettivi
Il progetto contribuisce a promuovere soluzioni sostenibili per l’integrazione sociale e la resilienza delle persone vulnerabili e in movimento ad Addis Abeba e South Wollo, migliorando l’accesso di returnee e categorie più vulnerabili (donne, minori, stranded migrants) ad adeguate misure di protezione e servizi sanitari, salvavita e di sussistenza, ad Addis Abeba e nel South Wollo.
Per i risultati seguenti:
RA 1 – Aumentate e migliorate le opportunità di sussistenza per returnees, persone in movimento, potenziali migranti e gruppi vulnerabili delle comunità ospitanti ad Addis Abeba e South Wollo
RA 2 – Migliorato l’accesso ai servizi sanitari di base, con particolare attenzione ai servizi sanitari in termini di salute materna e infantile, sessuale e riproduttiva, prevenzione e cura delle malattie trasmissibili e delle violenze di genere
RA 3 – Migliorato l’accesso ai servizi di protezione per le persone in movimento, i returnee e le categorie particolarmente vulnerabili (minori non accompagnati e donne da sole)
RA 4 – Rafforzati i meccanismi esistenti per combattere la tratta e lo sfruttamento degli esseri umani e supportati i servizi per le vittime della tratta e dello sfruttamento, con particolare attenzione alle donne e ai minori
RA 5 – Fornito sostegno ai migranti in transito in situazioni di estrema vulnerabilità, in particolare minori, attraverso la fornitura di servizi di alloggio, salute e fornitura di beni alimentari e non.
Beneficiari
Il progetto interviene in due aree distinte del Paese (città di Addis Abeba e South Wollo zone), diverse come caratteristiche, l’una urbana ad alta densità, l’altra semi-urbana e in parte rurale, ma comunque fortemente collegate dal punto di vista dei fenomeni migratori, in uscita e in entrata (returnee) nel Paese. Per questo motivo, anche se alcune delle attività progettuali si differenziano nei due contesti, queste sono coerenti ed integrate tra loro, proprio perché si propongono di intercettare i migranti in uscita e di ritorno sulle rotte percorse.
I beneficiari diretti complessivi sono 20.456, di cui 5.738 uomini, 14.558 donne, 7.840 minori e 926 persone con disabilità.
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Attivo
DOVE
Etiopia, Regione Amhara, Zona South Wollo (per la componente seguita direttamente da LVIA) e Addis Abeba
SETTORE
Sviluppo agropastorale, acqua e igiene, ambiente, emergenza
FINANZIATORI e PARTNER
Valore: € 1,225,067 euro
Finanziatori: Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS)
Partner: CIFA, CVM
BENEFICIARI DIRETTI
Comunità agricole (almeno per la componente seguita direttamente da LVIA) e returnees
QUANDO
dal 1° luglio 2022 al 31 marzo 2024
Notizie correlate
Etiopia
Collabora con noi
Chi opera con LVIA deve avere solide motivazioni, professionalità elevata, competenze e conoscenze tecniche e grande capacità relazionale.
LVIA sceglie per le proprie attività in Italia e in Africa, persone capaci di gestire i progetti a diversi livelli e con diversi gradi di autonomia, coordinando, motivando, supervisionando, indirizzando e gestendo le complesse relazioni tra i differenti attori coinvolti nelle attività.
Ultime News
Contatti
Via Mons. Peano, 8 b – 12100 Cuneo
Privacy Policy
Clica qui per leggere il nostro
Privacy Policy