Nel Cerchio delle Mamme: intrecci di voci, culture e quotidianità
Nel mese di maggio si è conclusa la seconda edizione del “Cerchio delle Mamme”, occasioni di incontro e confronto interamente dedicate alle madri con background migratorio dei bambini iscritti al servizio di doposcuola del Villaggio del Cresce con il supporto del progetto Forza bimbi.
L’idea è quella di offrire uno spazio informale e accogliente dove poter parlare in italiano e fare pratica con la lingua. Gli incontri sono stati pensati per affrontare argomenti utili nella vita di tutti i giorni, scelti anche in base alle proposte e ai bisogni emersi direttamente dalle partecipanti.
In particolare, sono state affrontate questioni inerenti all’esperienza della genitorialità, con un focus specifico sulle difficoltà emergenti nelle relazioni tra le famiglie e le istituzioni scolastiche, spesso per incomprensioni linguistiche. Inoltre, è stato riservato spazio a riflessioni sui temi dell’interculturalità, dell’integrazione e dell’inclusione sociale.
Nel corso di quest’anno gli incontri si sono svolti ogni mercoledì mattina tra aprile e maggio con un gruppo eterogeneo composto da dieci donne provenienti da Egitto, Marocco, Filippine e Nigeria. Le attività si sono tenute presso i locali di Specchio 25 a Torino, con la possibilità per le partecipanti di usufruire del servizio di baby parking garantito dalla presenza di educatrici di fiducia che già sono coinvolte nelle attività del progetto.
Gli incontri sono stati condotti da due educatrici del Villaggio che Cresce, con la partecipazione di ulteriori figure esterne. Le sessioni sono state organizzate come segue: il primo incontro ha avuto una finalità conoscitiva, focalizzandosi sul ritratto linguistico e promuovendo una riflessione approfondita sul tema del bilinguismo e sull’importanza della competenza comunicativa in lingua italiana. Nel secondo incontro è stato introdotto il tema dell’interculturalità mediante un workshop dedicato all’identità personale e alle modalità di presentazione in diverse situazioni quotidiane.
Il terzo e il quarto incontro sono stati dedicati al contesto scolastico. In queste occasioni è intervenuta la logopedista Dottoressa Alice Ciccione che ha fornito un’analisi professionale riguardante le questioni relative ai Bisogni Educativi Speciali (BES), ai Piani Didattici Personalizzati (PDP) e ad altri aspetti peculiari del sistema scolastico. Successivamente, con il supporto di una psicologa ed educatrice del Villaggio che Cresce, si è affrontato il ruolo educativo dei genitori, la gestione delle relazioni familiari e gli strumenti più idonei per accompagnare i figli nello studio, includendo una riflessione sulla dimensione emotiva.
L’ultimo incontro si è concluso con la raccolta di feedback da parte delle partecipanti, riguardanti sia gli elementi apprezzati nella seconda edizione sia le proposte di miglioramento per un’eventuale terza edizione.
I feedback raccolti evidenziano l’importanza di tali percorsi formativi: May, madre di una bambina che partecipa alle attività di Forza Bambi, afferma infatti «Sono contenta di aver frequentato questo corso, poiché ho appreso numerose informazioni rilevanti per la mia vita quotidiana e per i miei figli. Questo mi consente di accompagnarli anche nel loro percorso scolastico, apportando benefici sia a me che a loro». Analogamente, Abir, madre attivamente coinvolta negli incontri, sottolinea: «Il corso è molto interessante e fornisce molte informazioni utili che facilitano la comprensione dei nostri figli. Spero che il corso venga riproposto anche l’anno prossimo e personalmente parteciperò sicuramente».
Tali testimonianze confermano come questi momenti d’incontro, fondati sullo scambio reciproco di informazioni ed esperienze, abbiano fornito a queste madri strumenti adeguati per supportare i propri figli nel contesto scolastico e per assumere un ruolo genitoriale attivo anche all’interno delle istituzioni italiane senza vincoli.
Le attività sono realizzate anche grazie al supporto del progetto Forza Bimbi, promosso da Specchio dei Tempi in collaborazione con l’Associazione LVIA e ACMOS, e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.