Descrizione del progetto
Il progetto mira a mitigare gli effetti della siccità in corso nell’Oromia dell’Est migliorando l’accesso ai servizi essenziali di Salute, WASH e Sicurezza Alimentare, per le comunità ospitanti e la popolazione sfollata. La proposta progettuale mira a favorire e rafforzare i sistemi di resilienza presenti a livello locale, al fine di collegare la risposta umanitaria con meccanismi autoctoni di resilienza sociale, intesa come la capacità a lungo termine di resistere e di reagire di fronte alle difficoltà ed avversità che ciclicamente si presentano nell’area d’attuazione, in primis la siccità.
L’obiettivo è quindi quello di accompagnare i principali attori di progetto verso l’assimilazione di meccanismi di resilienza in chiave di sostenibilità futura. A questo proposito, i partner di progetto hanno lavorato a stretto contatto nell’identificazione dei bisogni in fase preliminare attraverso un approccio partecipativo, “dal basso” e volto quindi all’attivo coinvolgimento delle parti locali, inclusi i gruppi più vulnerabili all’esclusione come le donne, tanto della comunità locale quanto di quella sfollata. Non ultimo, il progetto vede il coinvolgimento delle istituzioni ed autorità locali, elemento fondamentale in chiave di sostenibilità futura dell’azione proposta.
Obiettivi
Il progetto mira a contribuire a mitigare gli effetti della siccità e a salvare vite nella Regione Oromia, migliorando l’accesso ai servizi essenziali per le comunità ospitanti e la popolazione sfollata colpite dalla siccità nelle zone di East Hararghe ed East Bale.
Per i risultati seguenti:
R.1. Migliorata la qualità dei servizi WASH, di infrastrutture e servizi idrici e le pratiche igienico-sanitarie delle comunità locali.
R.2. Rafforzati i servizi sanitari di base e nutrizionali, nonché i meccanismi di referral
R.3. Rafforzati i meccanismi di sicurezza alimentare e resilienza delle comunità agro-pastorali.
Beneficiari
Target dell’intervento è la popolazione ospitante e sfollata dell’Oromia Orientale. Le Woredas su cui si concentra la proposta progettuale sono sei: Dawekachen, Rayitu, Laga-Hida e Sawena (East Bale); Kumbi, Golo Oda (East Hararge).
Il totale dei beneficiari diretti è stimato di 61.142, (di cui 24.357 residenti in siti per sfollati), considerando le sovrapposizioni tra i settori.
Per le componenti WaSH e Sicurezza Alimentare, si prevede il raggiungimento di un totale di 54.142 persone, nonché 9.844 famiglie. Secondo i dati raccolti nel corso dell’Analisi dei Bisogni, la diseggrazione del target group delle attività WASH mostra che il 30% saranno persone adulte di sesso maschile; il 20% sono minori di sesso maschile. Il 29.5% saranno persone adulte di sesso femminile; mentre il 20.5% sono minori di sesso femminile. Rispetto alla disaggregazione dei beneficiari della componente di Sicurezza Alimentare, il target group è rappresentato da un gruppo piuttosto omogeneo rappresentato dal 51% da persone di sesso maschile e dal 49% da donne.
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Attivo
DOVE
Etiopia, Regione Oromia, Zone East Bale e East Hararge
SETTORE
Sviluppo agropastorale, acqua e igiene, ambiente, emergenza
FINANZIATORI
Valore: € 1.800.000 euro
Finanziatori: Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS)
Partner: COOPI, MCMDO (ong etiope)
BENEFICIARI DIRETTI
comunità agropastorali, sfollati
QUANDO
dal 1° aprile 2023 al 31 luglio 2024
Notizie correlate
Etiopia
Collabora con noi
Chi opera con LVIA deve avere solide motivazioni, professionalità elevata, competenze e conoscenze tecniche e grande capacità relazionale.
LVIA sceglie per le proprie attività in Italia e in Africa, persone capaci di gestire i progetti a diversi livelli e con diversi gradi di autonomia, coordinando, motivando, supervisionando, indirizzando e gestendo le complesse relazioni tra i differenti attori coinvolti nelle attività.
Ultime News
Contatti
Via Mons. Peano, 8 b – 12100 Cuneo
Privacy Policy
Clica qui per leggere il nostro
Privacy Policy