Il progetto che LVIA realizzerà nei prossimi 18 mesi (16 gennaio 2022 – 15 luglio 2023) nella Provincia di Nampula, Distretti di Nacala Porto e Meconta, insieme a Istituto Oikos a Ibo e Mecufi, nella Provincia di Cabo Delgado, verrà implementato grazie al contributo della Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo e degli Aiuti Umanitari dei Servizi Federali Belgi.

L’iniziativa ha come obiettivo generale quello di migliorare le condizioni di vita della popolazione giovanile delle due Province attraverso il sostegno alla loro partecipazione allo sviluppo territoriale integrato. Obiettivo specifico dell’intervento è promuovere lo sviluppo socio-economico e la crescita inclusiva e sostenibile per 5.385 giovani, con i seguenti risultati attesi:

-migliorate le capacità locali di reazione agli shock, di pianificazione e di partecipazione alla vita socio-politica dei giovani e dello staff delle amministrazioni locali;

-giovani sfollati e giovani delle comunità ospitanti hanno aumentato la loro occupabilità, resilienza economica e inclusione sociale.

L’iniziativa si propone di affrontare le sfide della promozione dello sviluppo locale sostenibile, inclusivo e partecipativo, migliorando la condizione dei giovani (sfollati e comunità ospitanti) in termini di disponibilità di opportunità di sviluppo economico e partecipazione alla governance delle risorse naturali. L’iniziativa mira a sviluppare ulteriormente e integrare le azioni realizzate negli ultimi anni da LVIA e Istituto Oikos in entrambe le province nei settori della protezione ambientale e dell’inclusione sociale dei gruppi vulnerabili. Per affrontare le cause profonde della fragilità e delle crisi in atto nelle aree target è necessario favorire la creazione di relazioni costruttive tra le istituzioni pubbliche e la società civile, nonché la validazione e il rafforzamento delle competenze dei giovani e la promozione della loro imprenditorialità, aumentando la resilienza dei giovani agli shock. L’azione propone anche il lavoro congiunto delle associazioni giovanili e delle istituzioni pubbliche nella creazione di spazi di confronto sulla componente della gestione sostenibile delle risorse naturali, nonché la progettazione congiunta di nuove opportunità di impiego inclusive e sostenibili.

Il progetto rafforza le capacità e le competenze dei giovani più vulnerabili, con un approccio di gender mainstreaming, attraverso la promozione della formazione on the job e il finanziamento di attività generatrici di reddito, con attenzione alla creazione di opportunità sostenibili, inclusive e innovative, evitando l’esclusione socio-politica, la radicalizzazione e l’arruolamento in movimenti estremisti violenti. Promuove inoltre le capacità e le competenze dei funzionari pubblici, favorendo una più ampia partecipazione alla vita politica e ai processi decisionali delle comunità.

Il Progetto prevede la collaborazione di due organizzazioni mozambicane: WLSA (Women and Law in Southern Africa Research and Education Trust) una associazione che si adopera per la difesa dei diritti delle donne, della parità di genere e dei diritti umani, con una grande esperienza nella realizzazione di formazioni e sensibilizzazioni su uguaglianza, accesso alla giustizia e ai diritti dei cittadini; CEJP (Comissão Episcopal Justiça e Paz), ramo della Conferenza Episcopale del Mozambico che sviluppa programmi che approfondiscono temi quali diritti umani, giustizia, dialogo interreligioso, inclusione sociale, prevenzione della radicalizzazione giovanile, buon governo, con buona esperienza nell’organizzazione di attività informative ed educative alle comunità e associazioni locali.