Joal-Fadiouth è una cittadina di 40.000 abitanti situata 100 km a sud di Dakar, rinomata per essere la città natale di Leopold Sedar Senghor, illustre poeta e primo presidente del Senegal indipendente.

La sua popolazione vive di piccolo commercio e di artigianato, ma la città è anche sede di un’importante università ed è dotata di una società civile ben rappresentata e organizzata, con associazioni attive a tutti i livelli. Negli ultimi anni, la città è diventata un importante sito di emigrazione via mare verso l’Europa, e questo sta peggiorando le condizioni sanitarie dei quartieri, sovraffollati e regolarmente inondati nella stagione delle piogge.

Le prime conseguenze negative di questa urbanizzazione incontrollata si notano nella diffusione delle tante discariche abusive e nella dispersione dei rifiuti nell’ambiente circostante. La comunità di Joal-Fadiouth sta quindi lavorando per rafforzare il proprio sistema di gestione dei rifiuti e questo impegno ha portato, con la collaborazione dei volontari del Peace Corp, all’avvio di un sistema di riciclaggio dei rifiuti organici e relativa produzione di compost.

Il progetto, che vede la cooperazione tra le Città di Fossano e di Joal-Fadiouth, vuole contribuire a migliorare il sistema di raccolta e trattamento rifiuti, lavorando in particolare sulla filiera dei rifiuti plastici. La LVIA è stata interpellata sulla base dell’esperienza consolidata nel settore in Senegal per effettuare un accompagnamento tecnico.

Molti interventi sono stati realizzati con il finanziamento della Regione Piemonte nell’ambito del Programma di sicurezza alimentare e lotta alla povertà in Africa Subsahariana

Le attività realizzate nel 2011

• Educazione ambientale in 12 scuole
• Organizzazione di una “giornata dell’ambiente”
• Campagna di sensibilizzazione sulla gestione dei rifiuti in 6 quartieri
• Fornitura di una sega per il taglio della plastica e di una macchina per la chiusura dei sacchi al Centro di Valorizzazione dei Rifiuti Plastici
• Costruzione di una toilette e di un magazzino al Centro di Valorizzazione dei Rifiuti Plastici
• Dotazione di un fondo di funzionamento al Centro di Valorizzazione dei Rifiuti Plastici
• Distribuzione di 600 bidoni ad altrettante famiglie per la raccolta differenziata
• La rete dei partner e finziatori sviluppata dal 2008:
  Regione Piemonte; Provincia di Cuneo; Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano; Associazione Manko; Peace Corps (USA); WWF