Etiopia
Agroecologia, sicurezza alimentare e transizione energetica nel settore agricolo, per la riduzione delle migrazioni irregolari
Persone raggiunte
Budget
Supporta le attività di questo progetto
L’obiettivo generale del progetto è quello di contribuire alla riduzione dell’esodo rurale dalle comunità agricole della Zona Arsi, mentre l’obiettivo specifico è di contribuire allo sviluppo del settore agricolo, utile alla sicurezza alimentare/nutrizionale e alla generazione di reddito nelle woreda di Tiyo e Shirka, attraverso il miglioramento delle attrezzature (solari) per l’irrigazione dei campi agricoli e la diffusione del biogas a livello famigliare, per la produzione di energia e la concimazione degli orti famigliari.
Le campagne dell’area di intervento del progetto sono spesso servite da sistemi irrigui (collegati a un canale o a un punto d’acqua principale e dotati di canali secondari e terziari) dotati di una motopompa diesel che permette di far arrivare l’acqua fino agli appezzamenti dei produttori. La qualità di queste infrastrutture è spesso deficitaria, mentre le motopompe sono spesso malfunzionanti e vetuste.
Due sistemi di irrigazione, che interessano circa 4 ettari di campi ciascuno, saranno riabilitati a livello dei canali e dotati di pompe alimentate da energia solare. Le associazioni di utenti dell’acqua d’irrigazione (Irrigation Water Users Associations – IWUA) selezionate saranno formate per la corretta gestione e manutenzione del nuovo sistema prima della consegna alle cooperative. Questa operazione avverrà in collaborazione con i dipartimenti di irrigazione degli uffici dell’agricoltura locali
La produzione di biogas si articola nelle seguenti fasi: una prima fase aerobica transitoria e una seconda anaerobica, che produce anidride carbonica e metano. Al fine di realizzare entrambe, dal punto di vista impiantistico, è necessario disporre di un sistema per la produzione di biogas. Esso p poi convogliato verso le cucine domestiche, che potranno utilizzare il gas per cucinare e scaldare alimenti. Allo stesso tempo, il liquame prodotto può essere utilizzato per la concimazione degli orti domestici familiari, il che permette di evitare l’utilizzo di concimi chimici.
Il modello produttivo promosso da questo intervento consente di valorizzare il contributo di ciascuna famiglia coinvolta, che parteciperà fornendo materiali locali e partecipando ai lavori.