Crescere insieme: scuola, quartiere e comunità in festa
La fine dell’anno scolastico è spesso il momento ideale per fare il punto sul cammino percorso insieme. Nei quartieri torinesi di Lingotto e Mirafiori, LVIA ha organizzato insieme a bambini, famiglie, insegnanti e operatori educativi tre eventi di comunità, in cui il gioco, la musica e la condivisione sono diventati strumenti per valorizzare i percorsi educativi vissuti durante l’anno.
Il Villaggio che cresce in festa al Parco Di Vittorio
Venerdì 30 maggio, circa 100 persone si sono ritrovate al Parco Di Vittorio per la festa di fine anno del doposcuola del progetto Forza Bimbi. L’evento è stato pensato come occasione per uscire dagli spazi scolastici e animare un luogo pubblico del quartiere, trasformando il parco in spazio d’incontro e socialità.
Il pomeriggio si è aperto con giochi, laboratori artistici e attività motorie aperte a bambine, bambini e famiglie, in un clima disteso e partecipato. La musica ha poi preso il centro della scena con l’esibizione dei partecipanti al laboratorio musicale realizzato da Associazione Orme: brani vocali, body percussion e strumenti classici suonati da giovanissimi alunni della primaria. La festa si è chiusa con una merenda condivisa e con un momento di saluto tra educatori e famiglie, per riflettere sul percorso fatto. Il doposcuola resterà attivo anche a giugno, per accompagnare i ragazzi di terza media all’esame finale, al termine del quale ognuno riceverà una sacca con il logo del progetto come simbolico “zaino per il futuro”.
“Forza Bimbi”, promosso da Specchio dei Tempi in collaborazione con l’Associazione LVIA e ACMOS, è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
La Casetta del Da Giau festeggia un anno di educazione e sport
Anche nel quartiere Mirafiori si è tenuta una festa di chiusura per celebrare il primo anno del centro educativo sportivo nato all’interno del progetto “Mirafiori è il mio quartiere, la Terra è la mia casa. Un Passaporto Verde per diventare cittadini del pianeta”, promosso da LVIA con Balon Mundial e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Sabato 31 maggio, bambini, famiglie e operatori si sono riuniti per un pranzo comunitario nel cortile del Circolo Da Giau, sede delle attività. Tra i momenti più significativi, la restituzione delle lettere scritte all’inizio dell’anno dai ragazzi, occasione per riflettere sui progressi personali compiuti. Ogni partecipante ha poi ricevuto una piantina da coltivare a casa e una pergamena con un racconto collettivo scritto dai ragazzi, come simboli di continuità, cura e appartenenza.
“Aprire un centro educativo sportivo non è stata un’impresa semplice.” racconta Monica Sella di LVIA, coordinatrice del progetto. “Ma siamo molto soddisfatti di quello che stiamo costruendo insieme: un’équipe coesa e preparata, una rete con le famiglie e con il territorio e un gruppo di giovani e giovanissimi entusiasti di partecipare. Vogliamo che questo sia un luogo dove si coltiva fiducia, si sperimenta la cura e si impara, passo dopo passo, a diventare cittadini del proprio quartiere e del mondo.”
Le attività continuano con il centro estivo con laboratori educativi e creativi, sport e uscite in bici, gite culturali e anche un po’ di compiti per arrivare preparati a settembre!
Festa dei vicini – La scuola diventa piazza di quartiere
Quest’anno l’Istituto Comprensivo Carolina Picchio ha deciso di celebrare la Festa dei Vicini, iniziativa che ha l’obiettivo di promuovere il senso di comunità e le buone relazioni di quartiere. La scuola ha aperto le porte del proprio cortile nel quartiere Lingotto per accogliere un evento partecipato da famiglie, insegnanti e associazioni del territorio.
La festa ha visto il coinvolgimento diretto delle realtà con cui la scuola ha siglato un Patto Educativo di Comunità, tra cui LVIA. L’associazione ha proposto laboratori artistici e creativi sul tema “Chi è il mio vicino?”, invitando i bambini a rappresentare con colori, materiali e parole la loro idea di vicinanza. I lavori sono stati esposti in un cartellone collettivo, poi lasciato alla scuola come memoria della giornata. L’evento si è aperto con un intervento dell’Assessora alle politiche educative, giovanili, rigenerazione urbana e periferie Carlotta Salerno, che ha ricordato il valore delle feste di comunità come occasioni di incontro tra scuola, famiglie e territorio.
Questi momenti di festa raccontano come scuola, famiglie e territorio possano costruire insieme spazi educativi vivi, accoglienti e aperti alla comunità—non solo a fine anno, ma ogni giorno.