RETI AL LAVORO: Percorsi in Comune per Giovani e Donne in Senegal
Si è svolto a Thiès Ouest il forum internazionale “Reti di Autorità Locali, motori dell’Agenda 2030”, organizzato da LVIA e dal Comune di Thiès Ouest, a conclusione dei tre anni di lavoro di RETI AL LAVORO, un progetto promosso dalla Regione Piemonte e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione di cinque Partenariati Territoriali tra Piemonte, Sardegna e Senegal, più precisamente tra i Comuni di Louga e Torino; Thiès Ouest e Cuneo; Coubalan e Asti; Ronkh e Carmagnola e il Comune di Pikine Est con la Regione Sardegna.
Il forum è stato organizzato presso le Manufactures Sénégalaises des Arts Décoratifs (MSAD), fondate a Thiès nel 1966 con l’obiettivo di promuovere l’arte della tappezzeria e valorizzare il patrimonio artistico locale. Un centro di produzione artistica e un luogo espositivo, dove è possibile ammirare e acquistare le opere realizzate dagli artigiani, oltre a partecipare a visite guidate per scoprire il processo creativo.
Il progetto ha lavorato per rafforzato la capacità dei comuni senegalesi nel fornire risposte adeguate ed efficaci ai bisogni di giovani e donne in materia di inserimento socio-professionale. Inoltre ha contribuito allo sviluppo sostenibile e inclusivo, promuovendo la creazione di opportunità di lavoro dignitoso e supportando le autorità locali nella definizione e nell’attuazione di strategie per l’occupazione.
Dal suo lancio nell’ottobre 2022, RETI AL LAVORO ha permesso di compiere progressi significativi nei settori della formazione, dell’inserimento professionale e del supporto all’imprenditorialità per giovani e donne, rafforzando così la loro occupabilità e autonomia economica.
Valutazione dei risultati e prospettive future
Il forum ha riunito oltre 100 partecipanti, tra cui rappresentanti dei partner, delle istituzioni pubbliche, della società civile e del settore privato. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto strategico per valorizzare i risultati del progetto, condividere buone pratiche e rafforzare il dialogo tra gli attori locali. L’obiettivo principale è stato quello di esplorare il ruolo delle autorità locali e delle loro reti nell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS), con un focus specifico sugli Obiettivi 8 e 16 dell’Agenda 2030, relativi rispettivamente al lavoro dignitoso e alla crescita economica e alla promozione di società pacifiche e inclusive.
Durante la prima giornata del forum, tutte le delegazioni partner hanno avuto l’opportunità di presentare i risultati raggiunti, condividendoli con l’assemblea alla presenza delle autorità locali e dei principali partner strategici. L’incontro si è concluso con una serata conviviale, accompagnata dalla musica dal vivo di artisti locali.
Focus su Giovani, Donne e Opportunità
Il giorno successivo, il programma si è concentrato su un’analisi approfondita delle opportunità lavorative per i giovani e le donne in Senegal, affrontando le difficoltà legate all’accesso alle informazioni sui settori più promettenti. Tavole rotonde e presentazioni animate da esperti hanno permesso di individuare soluzioni concrete per colmare questo gap informativo.
Il terzo e ultimo giorno, è stato dedicato alla riflessione con comuni e partner sulla cooperazione decentrata e sul ruolo delle collettività locali, culminando nella produzione di un documento finale che raccoglie le buone pratiche del progetto come base per le azioni future.
In tre anni di attività, Reti al Lavoro ha sostenuto la creazione di 42 imprese in cinque località senegalesi: Thiès Ouest, Louga, Ronkh, Pikine e Coubalan. Le imprese, suddivise tra 12 individuali e 30 collettive, coinvolgono 163 giovani imprenditori e imprenditrici, di cui 8 donne e 4 uomini alla guida delle aziende individuali, mentre quelle collettive coinvolgono 124 donne e 38 uomini.
I risultati concreti del progetto hanno evidenziato l’importanza del ruolo delle autorità locali nella definizione di strategie per l’occupazione sostenibile e dignitosa di giovani e donne. Di fronte a un tasso di disoccupazione elevato diventa essenziale mobilitare questi attori e attraverso networking, formazione e inserimento professionale affrontare le sfide occupazionali.