Lungo le vie dell’acqua – Ambiente, Cultura, Qualità dell’Abitare per Educare alla Cittadinanza Globale

Da molti anni, le organizzazioni non governative sono impegnate in programmi educativi. Inizialmente questi miravano a spiegare le ragioni della solidarietà internazionale, raccontando le disuguaglianze e gli interventi che la cooperazione allo sviluppo realizzava nel Sud del mondo. Si parlava per questo di Educazione allo Sviluppo.

Proprio quel lavoro culturale ha contribuito alla maturazione di un nuovo concetto di sviluppo: non vi è un solo modello, in cui qualcuno è sviluppato e altri sono in via di sviluppo, bensì ogni comunità, ogni paese, vive fatiche e opportunità e identifica obiettivi di miglioramento in modo originale. Questo è l’approccio dell’Agenda 2030 che offre un insieme di obiettivi all’interno dei quali ogni paese sceglie il proprio percorso, consentendo la valorizzazione di approcci culturali diversi. L’elemento unificante è il comune riferimento ai diritti umani.

È così che il lavoro culturale che le ong continuano a svolgere oggi viene chiamato Educazione alla Cittadinanza Globale. Promuovere il rispetto dei diritti, nel Nord come nel Sud del mondo, è costruire cittadinanza, cittadinanza globale.

Lungo le vie dell’acqua – Ambiente, Cultura, Qualità dell’Abitare per Educare alla Cittadinanza Globale”, è un progetto che va in questa direzione. Promossa dai Comuni di Rovereto, Mantova e Cuneo e finanziato dall’AICS, l’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo, l’iniziativa vede la anche la collaborazione del Centro per la Cooperazione Internazionale di Rovereto e di diversi altri soggetti pubblici, privati e della società civile.

L’obiettivo principale del progetto è l’attivazione nelle tre città di comunità educanti multi-attore che si impegnino nella lotta contro il cambiamento climatico, per proteggere l’ambiente e per gestire l’acqua in modo sostenibile, con una visione inclusiva che tenga conto delle dimensioni globali e locali.

A Cuneo il progetto vede un ruolo attivo svolto dalla LVIA, chiamata dal Comune ad accompagnare la redazione del Piano comunale di educazione alla cittadinanza globale. Per raggiungere questo obiettivo, si stanno sviluppando percorsi di formazione rivolti ad amministratori pubblici, operatori della cultura e del Terzo settore e insegnanti. Nel progetto si stanno realizzando anche campagne ed eventi culturali per coinvolgere i cittadini e a questo riguardo LVIA ha curato in particolare alcune attività in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua, per sensibilizzare intorno al diritto all’acqua nel mondo.

Per realizzare il Piano comunale è stato creato un gruppo di lavoro locale multi-attore, che accompagna il processo di concertazione tra Comune e cittadinanza, coordinando e promuovendo percorsi educativi sulla sostenibilità e la solidarietà internazionale, mappando le risorse e le iniziative locali esistenti, integrando la programmazione dove necessario e favorendo collaborazioni tra scuole, amministrazioni pubbliche e organizzazioni della società civile.

Lungo le vie dell’acqua è una occasione per rendere evidente l’importanza degli enti locali nell’assumere un ruolo attivo nell’educazione alla cittadinanza globale, che non è solo un approccio culturale o un metodo per raccontare ai giovani le ingiustizie, ma è un’opportunità per costruire insieme consapevolezza e impegno, e rendere la cittadinanza qualcosa di autentico, che è appartenenza a una comunità ampia e a un’umanità comune, che crea un mondo migliore quando promuove percorsi condivisi.