Descrizione del progetto
La presente iniziativa dà continuità alle realizzazioni precedenti, anche a quelle condotte in contemporanea da LVIA, investendo da un lato sull’accesso all’energia in contesti rurali, ma operando a differenza del progetto precedente non sull’accesso per le famiglie, bensì sull’accesso all’energia per finalità produttive.
L’azione si focalizza in particolare sulla decorticazione del riso, investendo su macchine solari che possono rappresentare un importante strumento per valorizzare la produzione locale di questo cereale, utilizzando fonti energetiche interamente green. Inoltre, il progetto promuove attività di rimboschimento e di installazione di erbe fissatrici (del terreno) che migliorano la qualità dell’ambiente e rappresentano una fonte di alimentazione importante per il bestiame. Tenendo collegati questi due ambiti, l’azione si propone anche di valorizzare adeguatamente gli scarti della produzione e della trasformazione agricola, sia per l’alimentazione del bestiame che per la produzione di compost.
Infine, il progetto dà continuità alle indagini sulla stabulazione permanente avviate con le precedenti progettualità, approfondendo i parametri di benessere animale e integrandoli con indicatori relativi alla produzione alimentare e alla filiera del prodotto (in collaborazione con l’Università del Burundi), e contemporaneamente agisce sulla formazione e sulla sensibilizzazione degli allevatori locali sulle tecniche di alimentazione migliorata e promuove l’apertura di due punti per la vendita di complementi di alimentazione animale presso altrettanti Centri di Servizi Rurali.
Obiettivi e risultati attesi:
Obiettivo generale: Contribuire al miglioramento della resilienza delle comunità rurali delle Provincie di Ruyigi e Rutana, nell’est del Burundi.
Obiettivo specifico: Migliorare le competenze e le pratiche di protezione animale e ambientale, nonché il loro impatto sullo sviluppo sociale ed economico dell’area target
Risultati attesi:
- L’energia pulita è messa a disposizione dello sviluppo agricolo locale, per la sicurezza alimentare e nutrizionale delle comunità
- La qualità dell’ambiente e la tutela della biodiversità sono migliorate;
- Le tecniche di allevamento e la disponibilità di mangime animale sono migliorate;
- I giovani del territorio dell’Emilia-Romagna hanno migliori competenze e maggiore sensibilità rispetto a temi centrali della cooperazione internazionale.
Attività:
Le attività principali previste dall’intervento (oltre a quelle di coordinamento e di sensibilizzazione in Emilia-Romagna) sono le seguenti:
- Fornitura e supporto alla gestione di decorticatrici solari per la trasformazione del riso;
- Formazione alla valorizzazione degli scarti della trasformazione agricola per la produzione di alimenti per il bestiame e di compost;
- Produzione e installazione di piante e arbusti adatte all’alimentazione animale e alla fissazione dei terreni;
- Analisi delle filiere dei prodotti di origine animale in regime di stabulazione permanente;
- Formazione e sensibilizzazione degli allevatori su tecniche di alimentazione migliorata e apertura di due punti vendita per i complementi di alimentazione animale.
Beneficiari
- 1.050 agricoltori appartenenti a 3 CSR, che beneficeranno dell’acquisto e installazione di 3 decorticatrici solari per il riso, aumentando la loro capacità di trasformare il riso prodotto, di consumarlo e di immettere sul mercato le eccedenze. La loro scelta è fatta in funzione dei CSR di appartenenza, che necessitano di questi macchinari per risolvere il problema della decorticazione del riso.
- 800 produttori agricoli e allevatori, che riceveranno circa 6.000 talee di piante (alberi, arbusti, erbe fissatrici) adatte al contesto, utili a migliorare la qualità e la stabilità dei terreni, ma anche un importante fonte di alimentazione per il bestiame. La loro scelta è stata fatta in relazione alle necessità di ripristino della qualità dei terreni in cui coltivano e alle possibili sinergie con le attività di allevamento condotte nell’area di riferimento.
- 120 allevatori, che verranno formati sulle tecniche migliorate di alimentazione animale. La loro scelta è stata fatta in funzione delle loro capacità di produzione animale.
- 6 rappresentanti degli enti locali/università, che beneficeranno del percorso di analisi scientifica promosso dal progetto e delle borse di studio finanziate dal progetto. La scelta è fatta in funzione di competenze e necessità di capacitazione emerse in fase di assessment.
- 2 CSR (circa 700 persone coinvolte), che sono stati scelti a partire dal loro livello di affidabilità, dinamismo e potenziale di allevamento circostante, in cui verranno realizzati i punti vendita di mangime animale.
- 360 studenti e giovani del territorio dell’Emilia-Romagna, che saranno coinvolti e beneficeranno delle attività di sensibilizzazione organizzate dal partenariato regionale.
Il totale dei beneficiari diretti dell’azione in Burundi è quindi di 2.676 persone, mentre le loro famiglie sono da considerare come i beneficiari indiretti dell’azione, per un totale di 17.394 persone (per il calcolo si considera unna media di 6,5 persone/famiglia). In Italia, i beneficiari diretti sono 360 studenti e giovani.
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Attivo
DOVE
Burundi, Provincie di Ruyigi e Rutana
SETTORE
Energia, sviluppo agricolo, allevamento, ambiente
FINANZIATORI e PARTNER
Finanziatori: Regione Emilia-Romagna
Partner: IBO Ong, Univérsité du Burundi, Istituto Comprensivo n° 3 di Forlì, IC Valle del Montone di Castrocaro Terme e Terra del sole (FC), Liceo Ginnasio Statale “V. Monti” di Cesena, Cooperativa Equamente di Forlì, Associazione Centro per la Pace di Forlì, Circolo ACLI – VET For Africa APS, Azienda Agricola Ca’Colonna di Gianluca Bagnara di Ravenna, Associazione SPAZIO 2030 di Forlì
BENEFICIARI DIRETTI
famiglie contadine, produttori agricoli, università/studenti universitari
QUANDO
1° agosto 2023 – 31 luglio 2024
Notizie correlate
Burundi
Collabora con noi
Chi opera con LVIA deve avere solide motivazioni, professionalità elevata, competenze e conoscenze tecniche e grande capacità relazionale.
LVIA sceglie per le proprie attività in Italia e in Africa, persone capaci di gestire i progetti a diversi livelli e con diversi gradi di autonomia, coordinando, motivando, supervisionando, indirizzando e gestendo le complesse relazioni tra i differenti attori coinvolti nelle attività.
Ultime News
- Teatro e azione per una città più pulita e vivibile a Conakry
- ACT – Guida per insegnanti ed educatori verso un’azione di sostenibilità
- Sistemi Alimentari Sostenibili in Tanzania: un modello di innovazione
- Coltivare futuri sostenibili: esperienze del progetto In Cibo Civitas a Terra Madre
- Progetto “Comunità e Inclusione: femminili plurali” – Un Presidio di Comunità per Orbassano, Piossasco e Rivalta
Contatti
Via Mons. Peano, 8 b – 12100 Cuneo
Privacy Policy
Clica qui per leggere il nostro
Privacy Policy