Descrizione del progetto
La lunga presenza di LVIA nella Contea di Isiolo ha permesso di identificare il problema principale dell’area: l’insufficiente accesso all’acqua sia per per uso umano che per le mandrie:
- i pozzi tradizionali, non protetti, sono a rischio contaminazione; è il caso, ad esempio, degli invasi e delle dighe scavate nei letti dei fiumi, con il rischio di collasso durante le alluvioni o durante le esondazioni del fiume Ewaso N’yiro;
- gran parte dei pozzi sono danneggiati, riducendo l’accesso all’acqua;
- l’assenza di sistemi che permettano uno smaltimento sicuro delle feci e, insieme a ciò, comportamenti scorretti dal punto si vista della sicurezza igienica, provocano l’aumento dell’incidenza della diarrea e i bambini sono i più colpiti;
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le strutture sanitarie mancano di servizi idrici e attingono ai pozzi della comunità con conseguenze negative sulla qualità del servizio.
L’accesso ai servizi sanitari è complicato dalle grandi distanze da coprire, senza mezzi motorizzati. La maggior parte delle strutture sono dispensari/centri di salute che offrono servizi limitati, mancano di personale qualificato e di attrezzature. L’intervento si propone di migliorare l’accesso, la quantità e qualità di acqua disponibile con la riabilitazione/ricostruzione delle risorse idriche e la costruzione di sistemi di raccolta d’acqua piovana, di aumentare l’accesso ai servizi igienici di base con la costruzione di latrine e di rafforzare la consapevolezza dell’importanza di corrette pratiche igienico-sanitarie, promuovendo la salute materno-infantile e supportando dispensari e centri di salute. I centri beneficeranno di un’azione di capacity building e verranno equipaggiati con attrezzature per garantire l’erogazione di servizi di qualità. Il progetto prevede anche una componente di institutional building di supporto al CHMT (County Health Management Team) nella corretta gestione del servizio.
Obiettivi e attività
L’iniziativa vuole migliorare le condizioni di vita delle comunità pastorali della Contea di Isiolo, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo 7 del Millennio su acqua e servizi igienico-sanitari, con un ulteriore impatto sulla riduzione delle principali malattie trasmesse con l’uso di acqua infetta, in particolare la diarrea, la mortalità materna e infantile.
Obiettivo specifico è migliorare l’accesso all’acqua pulita e ai servizi di salute primaria per le comunità pastorali nella Contea attraverso le seguenti attività:
- aumentare la disponibilità d’acqua potabile per la popolazione e d’acqua per la pastorizia, rafforzando la gestione delle sorgenti tradizionali e migliorando la resilienza delle comunità locali alle emergenze;
- aumentare l’accesso ai servizi igienici, promuovendone l’utilizzo ottimale e migliorando le pratiche igieniche individuali;
- potenziare il servizio sanitario a livello locale, migliorando le strutture sanitarie esistenti e contribuendo a diminuire i casi di mortalità infantile e materna;
- sensibilizzare, educare ed informare donne e comunità pastorali sull’adozione di corrette pratiche igienico-sanitari per migliorare la propria salute e quella delle famiglie.
Beneficiari
I beneficiari diretti sono 55.000 persone (40% della popolazione della Contes).
Tutti riceveranno formazione igienico-sanitaria ad opera di 15 animatori appositamente formati e avranno a disposizione acqua pulita per uso umano e animale, grazie alla ricostruzione e protezione delle fonti d’acqua.
I beneficiari sono così suddivisi: 7.200 studenti (30% bambine), che avranno a disposizione acqua e servizi igienici nelle scuole grazie alla costruzione di sistemi di raccolta d’acqua piovana e di latrine; riceveranno inoltre delle formazioni igienico-sanitarie sul loro corretto utilizzo;
10.000 persone (2.000 famiglie) beneficeranno di distribuzioni di materiale igienico-sanitario e kit di purificazione dell’acqua;
30.800 bambini (0 – 5 anni di età) 5 avranno accesso a cure sanitarie nei centri di salute;
7.300 donne beneficeranno dei servizi di prevenzione e cura durante gravidanza e parto.
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Concluso
DOVE
Kenya, Contea di Isiolo
SETTORE
Idrico e sanitario (quest’ultimo settore a cura dell’Ong partner)
BUDGET
1.690.000 Euro
PARTNER E FINANZIATORI
Comitato Collaborazione Medica (CCM), Ministero Affari Esteri, Regione Toscana, Climate and Development Foundation (CDF) e Catholic Relief Service (CRS)
BENEFICIARI
55.000 persone (40% della popolazione della Contea di Isiolo)
QUANDO
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Kenya
