Descrizione del programma
Il Centro di Valorizzazione dei rifiuti plastici PROPLAST: un esempio di Impresa Sociale
- Un’opportunità di reddito per la popolazione: acquistai rifiuti plastici dalla popolazione, che ha così la possibilità di integrare il reddito familiare con l’attività di raccolta rifiuti.
- Un’opportunità di lavoro: crea opportunità di lavoro per fasce sociali vulnerabili, promuovendo la formazione, l’accompagnamento professionale e l’auto-organizzazione in cooperative.
- Un’opportunità per le donne: sono soprattutto le donne ad essere impiegate nel Centri: qui trovano una possibilità di crescita professionale e di inserimento sociale.
- Un’opportunità di educazione ambientale: intorno al Centro si sviluppano programmi di educazione e informazione sui temi dello sviluppo sostenibile, con animazioni nei quartieri, spettacoli teatrali e musicali, comunicazioni radio-televisive, campagne e percorsi didattici nelle scuole.
- Un’opportunità di scambio tra comunità italiane e africane: gli scambi tecnici e educativi tra municipalità, associazioni e scuole che sono nati intorno al Centro, hanno visto il concretizzarsi di dinamiche di cooperazione decentrata tra comunità italiane e africane. In particolare, nell’ambito del “Programma Sahel” della Regio ne Piemonte, diversi enti locali, con l’accompagnamento della LVIA, si sono mossi in questa direzione.
Nel 2002 è stato istituito un secondo Centro di riciclaggio della plastica, nella città di Kaolack.
Video Interviste ad Ahmed Gueye, Coordinatore LVIA in Senegal
Il problema dei rifiuti plastici in Senegal
Il rifiuto diventa risorsa per contrastare le nuove povertà
La gestione dei rifiuti plastici diventa impresa sociale
Educazione ambientale contro la dispersione dei rifiuti