Leila, giovane ragazza di Ziniaré racconta la sua esperienza di scambio interculturale e il sogno di viaggiare per conoscere il mondo. A Ziniaré l’ONG LVIA ha aperto il Centro Giovani per la promozione della formazione, informazione e scambi giovanili |
Cos’è la partecipazione e l’impegno giovanile secondo te?
Cos’è per te l’impegno nella società civile e qual è lo spirito che lo anima?
Cosa fai tu per impegnarti nella società e come si concretizza il tuo impegno?
Hai mai ospitato dei ragazzi italiani? Qual è la tua opinione sugli scambi tra giovani?
Su questi argomenti, si sono espressi i giovani di Ziniaré, una città del Burkina Faso dove è nato un Centro Giovani, promosso dall’Associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA e il Comune di Ziniaré.
Gli scambi giovanili
Leila: “A dicembre ho ospitato una ragazza italiana di nome Cinzia e questo mi ha fatto molto piacere. Ho potuto meglio spiegare ai miei genitori che cosa realmente facciamo qui al Centro Giovani. Ho imparato molto con questa giovane ragazza.
Uno dei messaggi che mi ha passato è che nella vita si devono sempre fare progetti, essere aperti e fare dei viaggi per poter conoscere altre realtà a sapere cosa succede realmente in questo mondo.
Io non ho possibilità di viaggiare. Lo stato non ci sostiene e non so se il Centro Giovani riuscirà a farlo: uscire dal nostro paese e dal nostro continente ci piacerebbe molto, come hanno fatto i giovani italiani che abbiamo ospitato. Anche noi vorremmo conoscere le culture degli altri continenti e paesi”.
Hamado: “Voglio ringraziare il Centro che ci ha permesso in questi anni di scambiare con giovani di altri paesi e anche domandare ai nostri amici giovani che sono all’estero, in particolare in Italia, di fare della loro destinazione in Burkina Faso una priorità.
E chiedo anche ai giovani della nostra località di lanciarsi nella vita comunitaria e nella vita associativa e di partecipare alle diverse attività che il Centro Giovani promuove nella società. Chiedo anche alle nostre autorità burkinabé e italiane di facilitare lo spostamento sia dal Burkina verso l’Italia che dall’Italia al Burkina, nel quadro dello scambio”.
E chiedo anche ai giovani della nostra località di lanciarsi nella vita comunitaria e nella vita associativa e di partecipare alle diverse attività che il Centro Giovani promuove nella società. Chiedo anche alle nostre autorità burkinabé e italiane di facilitare lo spostamento sia dal Burkina verso l’Italia che dall’Italia al Burkina, nel quadro dello scambio”.