“Un sacchetto di mele per l’Africa” edizione 2023
“Un sacchetto di mele per l’Africa” è la campagna che LVIA lancia ogni anno in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre) per sensibilizzare la cittadinanza sui temi del diritto al cibo in Italia e nel Mondo. Un evento che si realizza grazie al contributo fondamentale di tantissimi volontari LVIA che con entusiasmo si recano nelle piazze di Torino, Cuneo e rispettive province, dove vengono allestiti i banchetti di mele rosse IGP di Cuneo distribuiti a fronte di un’offerta. Appuntamento per il weekend del 28-29 ottobre e del 4-5 novembre!
Cosa puoi fare tu
- Vieni a trovarci in uno dei banchetti delle mele >> MAPPA DEI BANCHETTI
- Diventa volontario/a! Unisciti alla squadra dei volontari e delle volontarie: il tuo impegno è fondamentale per permetterci di realizzare la campagna! Scrivi a: raccoltafondi@lvia.it
L’acqua è vita, l’acqua ci nutre: Il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2023
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 2023 mette in evidenza l’importanza dell’acqua come elemento essenziale per la vita e la produzione alimentare. Quasi il 75% di tutta l’acqua potabile è destinata all’uso agricolo. È imperativo proteggere le nostre fonti di acqua potabile e gli ecosistemi acquatici da inquinamento e cambiamenti climatici, assicurando un accesso più equo all’acqua per tutti. In altre parole, dobbiamo agire come se la nostra sopravvivenza e il nostro approvvigionamento alimentare dipendessero direttamente dalle risorse idriche residue. (FAO)
“L‘insicurezza alimentare purtroppo è aumentata, dopo alcuni anni in cui effettivamente c’era stato un miglioramento. Oggi abbiamo 180 milioni di persone in più che soffrono di insicurezza alimentare rispetto al 2019: sono dei dati drammatici. Il problema è legato in primo luogo all’accesso al cibo, ma è importante anche spostare il focus sui sistemi alimentari sostenibili – ha raccontato Italo Rizzi, responsabile ufficio progetti di LVIA – Occorre rompere la spirale che, a partire dai sistemi alimentari insostenibili, porta a fame e debito per molti Stati vulnerabili”.
Il progetto LVIA di sicurezza alimentare in Tanzania
L’iniziativa “Un sacchetto di mele per l’Africa” sostiene le attività di accesso all’acqua e rafforzamento dell’agricoltura sostenibile in Tanzania.
“Non è possibile parlare di buona nutrizione e buona salute senza parlare di acqua.” Maria Haule – Operatrice nutrizionale di LVIA
Nella Tanzania centrale, la popolazione è soggetta a malnutrizione cronica, specialmente a causa di un’alimentazione scarsa di nutrienti. Questo è dovuto alle poche conoscenze sul tema e alla difficoltà di coltivare ortaggi che necessitano di grandi quantità d’acqua. In questo Paese l’accesso all’acqua rimane uno dei problemi più gravi, soprattutto nelle aree rurali: qui solo il 46% della popolazione ha accesso ad acqua pulita e potabile.
Una delle attività del progetto consiste nel costruire dei sistemi di raccolta e stoccaggio dell’acqua piovana per irrigare 3 orti scolastici nella regione di Dodoma. Nelle stesse scuole verranno realizzati dei campi sperimentali nei quali seminare ortaggi indigeni africani, ricchi di nutrienti, che saranno poi cucinati e consumati dagli studenti, contribuendo a migliorare la loro dieta. In questi campi verranno promosse delle formazioni teoriche e pratiche aperte agli studenti e agli agricoltori che vivono nelle aree limitrofe, al fine di migliorare le competenze sulla diversificazione produttiva agro-ecologica e sulla nutrizione, grazie anche all’impiego di metodologie educative partecipative.Parallelamente verranno organizzate attività di sensibilizzazione sull’importanza di una dieta bilanciata e ricca di nutrienti e sulle corrette pratiche igieniche.
Il sacchetto sospeso per donare a distanza
Anche quest’anno sarà possibile partecipare a distanza facendo una donazione online scegliendo così la modalità del “sacchetto sospeso” (basta indicare nello spazio dedicato la causale “sacchetto sospeso”). In questo caso la donazione sarà doppia: oltre a supportare il progetto in Tanzania, si regala il proprio sacchetto ad una famiglia in Italia che vive in condizioni di fragilità, che vengono raggiunte attraverso la Caritas di Cuneo e l’Associazione Arcobaleno a Torino.