Il sostegno a distanza con LVIA in Burkina, Senegal e Tanzania

Ecco le attività di sostegno a distanza promosse da LVIA e sostenute dai padrini e madrine.
In cosa consiste il sostegno a distanza con LVIA?
Facciamo il punto rispetto ai tre paesi in cui i sostegni sono in corso: Burkina Faso (a cura del gruppo ENNDAM), Senegal e Tanzania.
Le attività nel 2019 hanno permesso di sostenere 1.033 bambini, bambine e giovani nella frequenza della scuola, dalle elementari all’università.
Un sostegno presente, per il futuro delle nuove generazioni.

BURKINA FASO. Con il gruppo ENDAMM il sostegno in un’area colpita dalla crisi umanitaria

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lettera da Gorom-Gorom

“Conserviamo la speranza in giorni migliori. Abbiamo fede in Dio e nella Vita. Crediamo nelle nostre grandi culture di pace, nella collaborazione fraterna fra etnie diverse, nel dialogo tra cristiani, musulmani e animisti. Vi chiediamo di non mollare e di continuare il vostro prezioso impegno per i sostegni scolastici. È una priorità per i nostri bambini, le nostre future generazioni. Grazie di cuore, a nome di tutte le alunne e gli alunni di Gorom-Gorom”.

I bambini e le bambine di Gorom-Gorom stanno vivendo una situazione difficilissima, causata dalla presenza di gruppi armati di stampo terrorista e dalla grave crisi alimentare. Anche l’esistenza di molte scuole è minacciata.
Il sostegno a distanza è rivolto ai bambini e alle bambine delle scuole elementari, medie e superiori, per il pagamento della mensa, l’acquisto di libri, divise ma anche di riso nel caso delle famiglie più povere. Viene inoltre dato un supporto alle famiglie, sovente dei parenti, che ospitano quei ragazzi che per frequentare il liceo devono trasferirsi nella cittadina di Gorm-Gorom, dove si trova la scuola.
Inoltre, c’è il sostegno dei giovani che dopo il diploma desiderano proseguire gli studi all’università.
A seconda delle necessità del singolo sostegno, si è proceduto anche a fornire supporto psicologico ai bambini con particolari difficoltà relazionali e di apprendimento.
Alcuni padrini e madrine, tramite il gruppo LVIA – ENNDAM di Piossasco, hanno seguito il bambino o la bambina dalle elementari fino al diploma e l’iscrizione all’università. Sono nate delle relazioni di fratellanza, di famiglia e di amicizia.
Infine, grazie al contributo annuale della Fondazione Bono-Ullo al gruppo ENDDAM, si sostengono attualmente delle borse di studio per la formazione di tre insegnanti di scuola primaria, per 20 studenti di liceo e 600 piccoli sostegni con distribuzione di materiale scolastico.
Nel 2019 i sostegni ammontano a 110 allievi:  bambini  bambine

 

SENEGAL. Le mense e gli orti scolastici

Rose Coly, animatrice LVIA

Il servizio mensa previene l’abbandono scolastico: alcuni bambini devono arrivare a scuola a piedi percorrendo lunghe distanze; poter mangiare a scuola permette loro di seguire tutte le lezioni, mattutine e pomeridiane. Inoltre, il fatto che i bambini ricevano dei pasti nutrienti è uno stimolo in più per le famiglie, a fare lo sforzo economico di mandare più figli e figlie a scuola.
Anche la qualità dell’apprendimento è migliorato… poter bere e mangiare bene migliora i risultati scolastici. I bimbi, inoltre, hanno adottato dei nuovi comportamenti igienici, ad esempio hanno preso l’abitudine di lavarsi le mani con acqua e sapone prima dei pasti. Questo ha migliorato la situazione di salute, di conseguenza c’è meno assenteismo.
Le persone coinvolte nella gestione delle mense sono dei volontari: ci sono delle cuoche e dei comitati dove sono rappresentati gli insegnanti, le cuoche e i genitori degli alunni.
Gli orti scolastici sono gestiti da gruppi locali di donne: in parte riforniscono le mense scolastiche mentre i restanti prodotti vengono venduti, e sostengono il reddito delle famiglie.

Da diversi anni LVIA sostiene le scuole elementari dei villaggi di Keur Ibra Fall, Soune Sérères et Diass Palam con l’attivazione delle mense e degli orti scolastici. La mensa viene rifornita di alimenti come riso, olio, cipolle, piselli, lenticchie, pasta, carne e pesce. La cura dell’orto scolastico ha permesso di avere altra verdura, come melanzane, cavoli, carote, pomodori e rape, che hanno contribuito sensibilmente ad arricchire e diversificare il menu per i bambini. I blocchi refettorio-cucina-magazzino delle strutture scolastiche, servono come luogo di ristorazione al riparo dalla polvere.
Nel 2019 sono stati sostenuti 840 bambine e bambini

 

TANZANIA. Il sostegno alle studentesse liceali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Attraverso il sostegno a distanza, è possibile supportare gli studi delle giovani studentesse che desiderano frequentare le scuole superiori. Nell’area dove si svolge il sostegno, l’unico modo per frequentare il liceo, per chi vive lontano dalla cittadina di Kongwa, è trasferirsi qui, dove si trovano le scuole.
Il sostegno a distanza permette di sostenere le spese di permanenza presso l’ostello “Julius Nyerere” di Kongwa per le studentesse del liceo, la mensa, le spese necessarie per fornire loro alcuni corsi di formazione professionali extra-scolastici (cucito e informatica) e le spese necessarie per piccole riparazioni alla struttura.
Il sostegno vede anche il contributo della Conferenza Episcopale Italiana.
Nel 2019 sono state sostenute 83 studentesse