La regione di Gao, nel nord del Mali, è una delle aree più depresse del paese, a causa del suo clima desertico e delle frequenti siccità. In quest’area la LVIA è attiva dal 1985 per migliorare l’accesso all’acqua e la gestione delle scarse risorse idriche. L’impossibilità di accedere a fonti d’acqua permanenti e pulite porta con sé molti problemi: l’alta mortalità, una produzione agricola insufficiente, alti tassi di malnutrizione e povertà crescente.
Ousmane Ag Hamatou, della LVIA in Mali, è responsabile di diversi interventi progettuali attivi nel Comune di Temera, regione di Gao, promossi con i contribuiti dell’Unione Europea e della Regione Piemonte nell’ambito del Programma per la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà nell’Africa subsahariana.
Ci spiega come questi progetti intervengono per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali: “Il Comune di Temera si affaccia sul fiume Niger, per cui la risicoltura è tradizionalmente praticata dalla popolazione. Ma le condizioni sono molto difficili, perché le acque qui il fiume per molti mesi l’anno è secco. Per far fronte a questo problema, i contadini realizzano delle piccole dighe che necessitano di continue manutenzioni. Attraverso questi interventi, li supportiamo nel migliorare la durabilità e la qualità di queste costruzioni. È fondamentale ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche.
Temera è un’area desertica, ma il fiume Niger rappresenta una fonte d’acqua, anche se non per tutto l’anno. Allora bisogna migliorare le capacità di utilizzare l’acqua quando c’è. La formazione fornita alle associazioni contadine per migliorare la risicoltura e l’orticoltura sta dando buoni risultati sia a livello alimentare che per l’aumento del reddito familiare, legato alla vendita dei prodotti sul mercato. Oltre alla formazione, si interviene fornendo strumenti e tecnologie, come l’installazione di sistemi d’irrigazione goccia a goccia, la costruzione di pompe per il prelievo dell’acqua e l’irrigazione, l’organizzazione di sistemi rotativi autogestiti per la fornitura di sementi. Gli interventi promossi, inoltre, forniscono un importante supporto all’attività di allevamento, anch’essa tradizionalmente praticata. In particolare, è stata realizzata una vasta campagna di vaccinazione animale e ne faremo un’altra in questo secondo anno.
Un altro importante settore di intervento è la lotta alla malnutrizione, nell’ambito del quale lavoriamo per migliorare le capacità dei dispensari nei diversi villaggi del Comune di Temera nell’identificare e curare i casi di malnutrizione. Infine, l’acqua: è prevista la riabilitazione di 5 pozzi che ad oggi già esistono nei villaggi ma, essendo a cielo aperto, sono contaminati e l’acqua così utilizzata è veicolo di malattie. Quello che faremo sarà effettuare degli scavi in maggiore profondità e costruire delle pompe indie che permettano di prelevare e utilizzare acqua pulita”.