I mesi di aprile e maggio si sono rivelati intensi e fruttuosi per il Centro Giovani di Ziniaré.Il programma, discusso e ideato con il contributo sia del gruppo di giovani di riferimento del Centro che delle associazioni giovanili della città, prevede attività di varia natura, sempre in linea con le parole chiave: formazione, informazione e scambio. Tra le attività proposte, tre in particolare hanno coinvolto e stanno tuttora coinvolgendo un gran numero di giovani.
La prima attività svolta è stata la partecipazione in video conferenza al meeting “Up to Youth” organizzato a Torino il 29 e 30 aprile. In questa occasione cinque giovani del Centro particolarmente attivi e due funzionari del Comune di Ouagadougou hanno parlato delle loro esperienze di scambio internazionale con giovani e strutture e del loro coinvolgimento nella società civile ed espresso le loro opinioni a riguardo. Nonostante alcune difficoltà legate alla qualità della connessione, è stato possibile assicurare un momento interattivo con i giovani italiani partecipanti al meeting. La videoconferenza ha offerto anche la possibilità di lanciare diversi spunti di riflessione e di aprire un dibattito in loco sulle problematiche legate alla necessità di reciprocità degli scambi nord-sud, sulla ricchezza della conoscenza reciproca e sull’importanza prioritaria che l’impegno giovanile riveste su alcune tematiche sociali, culturali e ambientali.
Inoltre, il due maggio è stato avviato al Centro Giovani il corso di preparazione per i concorsi della funzione pubblica. Il corso, che ha una durata totale di due mesi, conta cinquanta iscritti che costituiscono un gruppo eterogeneo. Tra di loro vi sono degli studenti universitari e delle scuole superiori, disoccupati, giovani artigiani e commercianti che parteciperanno ai test nazionali di selezione per la carriera pubblica che avranno luogo ad agosto. Il corso, organizzato e co-finanziato in collaborazione con la CAMOJO (Coordinamento delle Associazioni e dei Movimenti Giovanili dell’Oubritenga) prevede di preparare i giovani al superamento delle differenti componenti dei test, dalla cultura generale ai quiz psico-attitudinali. La realizzazione del corso, impartito da un formatore esperto nel settore, risponde all’obiettivo generale su cui il Centro Giovani vuole focalizzare il suo impegno, cioè aiutare i giovani ad orientarsi nella ricerca all’impiego attraverso la formazione e l’informazione. Quest’attività si inserisce in un progetto di lavoro più ampio che prevede altre azioni in vista di accompagnare i giovani l’accesso al mondo del lavoro.
Un’altra attività degna di nota è stata avviata nella seconda settimana di maggio: un progetto di creazione di un vivaio per la produzione di piante. Si tratta di un’attività promossa dalla CAMOJO in collaborazione con la Regione francese del Limousin e con il contributo del Centro Giovani. L’obiettivo generale di quest’attività è quello di contribuire a rinfoltire il manto vegetale della regione. Il progetto prevede la formazione di dieci giovani alla produzione di piante e la semina di circa 5000 piante di mango, eucalipto e acacia. I germogli, sistemati in un angolo del cortile centrale, di fianco all’area di studio del Centro, saranno curati per tre circa mesi dai giovani formati e saranno impiegati dalle associazioni impegnate nelle attività di rimboschimento che hanno luogo lungo tutto l’arco della stagione delle piogge, che ha inizio a luglio e termina in settembre.
Queste ed altre ancora sono le attività che sono già state avviate al Centro per e con il contributo dei giovani. Quest’ultima componente è molto importante in quanto il Centro si propone in primo luogo di implicare direttamente i giovani nell’organizzazione e nella realizzazione delle attività. Per le settimane a venire, altre attività sono in programma: corsi di sostegno per gli studenti che sosterranno gli esami di stato, laboratori di pittura, di italiano ed altri.