Il Progetto Giovani di Ziniarè, in Burkina Faso, lanciato a gennaio 2009, è nato per valorizzare il protagonismo giovanile e fornire opportunità per l’esercizio di una cittadinanza attiva nella quale i giovani siano attori del cambiamento nella propria comunità. L’obiettivo dei promotori, LVIA e Comune di Ziniarè, con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, è di innescare un processo di inclusione dei giovani del territorio per creare spazi di confronto, possibilità di esprimere la propria creatività ed essere attivi nella società con i propri strumenti e le proprie modalità.
Il Comune di Ziniaré, 35 km dalla capitale Ouagadougou, Burkina Faso, è composto da cinque settori e da quarantotto villaggi, per una popolazione complessiva di circa 70.000 abitanti. La città capoluogo della Provincia dell’Oubritenga e della Regione del Plateau Central sta vivendo un intenso processo di trasformazione e di sviluppo urbano. Nonostante ciò gode ed allo stesso tempo soffre della prossimità alla capitale: la mancanza di servizi e di opportunità spinge molti, per lo più giovani a spostarsi nella vicina Ouagadougou per cercare nuovi sbocchi. Il decentramento amministrativo in atto sta gradualmente trasferendo molte competenze alle autorità locali e i comuni si trovano a dover sperimentare nuove soluzioni. Le politiche per la promozione dei giovani si stanno progressivamente sviluppando, tuttavia restano ancora parecchie lacune. In quest’ottica la Città ha messo a disposizione uno spazio di 5000 mq e quattro edifici di architettura sperimentale realizzati agli inizi degli anni ‘90 ma ancora in ottimo stato, per l’apertura di un Centro Giovani. Gli ambienti, interni ed esterni sono stati puliti e parzialmente ristrutturati in collaborazione con i giovani della città e destinati alle attività.
Il Centro Giovani non si vuole sostituire alle realtà già presenti in loco (biblioteca, cinema, centri sportivi, centri di formazione…), ma vuole piuttosto diventare luogo di riferimento, di mediazione e di sostegno per le attività e le proposte che riguardano la gioventù, a livello locale, nazionale e internazionale. Vuole inoltre essere motore di sinergie tra soggetti già esistenti, individui, gruppi, associazioni, istituzioni, favorendo relazioni di conoscenza e di collaborazione.
Tre sono le parole chiave che contraddistinguono le differenti azioni del progetto: Formazione, Informazione, Scambio
Formazione
Offrire possibilità di formazioni specifiche, sulla base dei bisogni rilevati e espressi dai giovani, lavorando in sinergia con i soggetti competenti ( licei, istituti di formazione…)
Essere punto di riferimento sul territorio rispetto ad alcuni temi individuati di prioritaria importanza per lo sviluppo individuale e della comunità locale: impiego, ambiente, sviluppo degli interessi e delle capacità individuali a beneficio della comunità locale.
Informazione
a livello locale
Potenziare il sistema di scambio di informazioni tra le realtà presenti sul territorio per facilitare possibili sinergie
Essere mezzo di diffusione di notizie relative ad opportunità formative e di impiego
a livello globale
Facilitare l’accesso dei giovani ai mezzi di informazione (giornali, riviste, internet…)
Scambio
Creare occasioni di scambio di competenze e di saperi gratuito o a basso costo
Organizzare momenti di discussione e confronto su tematiche scelte
Favorire lo scambio di buone pratiche tra individui, gruppi e associazioni
Facilitare il dialogo tra i giovani e le istituzioni
Essere punto di contatto e spazio di conoscenza tra Nord e Sud
|
Che cosa abbiamo fatto? Anno 2009
Obiettivo della prima fase di progetto sono state la conoscenza delle realtà giovanili, la presa di contatto con i soggetti del territorio (associazioni, gruppi, strutture, istituti scolastici, centri di formazione…), il censimento, le attività già presenti nella prospettiva di costruire su queste basi possibili collaborazioni. Attraverso il dialogo con gli attori, sono state lanciate molteplici proposte all’interno e all’esterno del Centro Giovani, d’intesa con le altre strutture della città.
Sono state realizzate le seguenti attività:
Realizzazione di un ciclo di dieci proiezioni di film di registi burkinabè, presentati al FESPACO (Festival Pananfricano del Cinema di Ouagadougou), difficilmente reperibili in loco. Le proiezioni, in lingua locale, sottotitolate in francese, organizzate in collaborazione con la sala cinematografica della città hanno avuto una grande affluenza, con una media di centoventi partecipanti a serata.
Lancio di un calendario di attività laboratoriali, basate sull’idea di messa a disposizione libera del proprio tempo e delle proprie competenze. Ai giovani, in una dinamica simile a quella della Banca del Tempo, viene proposto di mettere a servizio di altri giovani conoscenze specifiche in molteplici campi per favorire lo scambio, l’incontro e l’apprendimento. Alcuni esempi di laboratori: disegno, teatro, pittura muraria, disegno, piccole riparazioni di sartoria, danza, inglese, alfabetizzazione in francese, apprendimento della lingua italiana, tecniche di animazione in radio…I laboratori, due alla settimana da giugno a fine settembre, si sviluppano in tre incontri in gruppi di circa quindici partecipanti. Hanno tra gli altri obiettivi, quello di realizzare materiali da lasciare al Centro o da presentare in occasioni pubbliche.
Organizzazione di sei formazioni puntuali sull’orientamento alla ricerca d’impiego per fornire ai partecipanti alcuni elementi utili per affacciarsi al mondo del lavoro (scrittura curriculum vitae, lettera di motivazioni, presentazione della propria candidatura ad un colloquio di lavoro).
Realizzazione percorsi formativi indirizzati alle associazioni:
Formazione sulla vita associativa: durante tre giornate di lavoro, ventotto associazioni giovanili, rappresentate da due membri ciascuna, hanno ricevuto alcune nozioni in materia di organizzazione, strutturazione e funzionamento di una associazione e dibattuto sul senso della partecipazione e delle potenzialità delle organizzazioni nella società civile
Potenziamento della Sala di Documentazione:
Aperturain una delle case del Centro Giovani della sala di documentazione, allestita e gestita direttamente dai giovani per la consultazione gratuita di quotidiani, libri e riviste, carte geografiche, atlanti, dizionari, documenti e informazioni relative alla ricerca d’impiego, alla preparazione dei concorsi pubblici, ai temi trattati durante i laboratori di scambio, a temi di interesse proposti durante momenti di dibattito. Gran parte dei mateirali presenti nella Sala sono stati ottenuti gratuitamente tramite relazioni di collaborazione con strutture locali.
Nello stesso spazio sono anche reperibili materiali di sensibilizzazione (salute, ambiente educazione, cittadinanza attiva…) forniti e a disposizione delle associazioni e singoli. Oltre alla persona a disposizione per la gestione dello spazio e dei materiali, la media di passaggi al giorno è di circa sei giovani.
Messa a disposizione degli spazi del Centro per associazioni e gruppi per l’organizzazione di incontri, riunioni, attività autogestite. In particolare uno degli edifici del Centro, la Casa delle Associazioni, è dedicato ad ospitare i gruppi e per favorire lo scambio di informazioni e di materiali, con la gestione condivisa di bacheche e di scaffali. Dall’apertura dei locali la richiesta è stata di due giornate alla settimana.
Nell’ottica della messa in rete di un numero sempre maggiore di attori di diversa provenienza, numerose missioni in visita sono state accolte al Centro. In tal modo, sono state condivise strategie di lavoro e si è iniziato a riflettere sulle prospettive di collaborazione per fortificare uno spirito di dialogo a respiro locale ed internazionale.
Che cosa c’e’ in programma? Anno 2010
L’obiettivo per i mesi futuri è partire dall’esperienza di questa prima annualità per intensificare le attività già intraprese nei diversi ambiti e concentrarsi sulle priorità identificate sul terreno. La prospettiva è realizzare una serie di attività di base e gestire servizi a basso costo. Allo stesso tempo il Progetto Giovani vuole continuare a essere fucina di idee e raccogliere molteplici proposte, accogliendo e supportando idee dei singoli e delle collettività, sostenendoli nella ricerca di mezzi per concretizzarle.
Riprendendo gli assi di intervento ecco le azioni principali previste:
Formazione/informazione
Intensificare il servizio formativo/informativo sulla ricerca d’impiego, attraverso l’apertura settimanale di uno sportello gestito da giovani e la messa a disposizione di materiali cartacei con l’obiettivo di diventare punto di riferimento e mediazione tra la domanda e l’offerta di opportunità formative e lavorative in loco e sul territori o nazionale.
Organizzazione di cicli di formazioni puntuali e specifiche in differenti campi, rivolte ai diversi pubblici giovanili (studenti, artigiani, commercianti, agricoltori, disoccupati) sulla base delle esigenze riscontate sul terreno
Apertura di uno spazio dedicato allo studio durante le ore serali, per permettere ai giovani che non hanno l’elettricità in casa, di studiare in un locale adatto e silenzioso
Messa a disposizione di uno spazio al Centro e dell’equipaggiamento di base (panche, tavoli, lavagne) per permettere agli studenti di auto-organizzarsi in gruppi e di sostenersi reciprocamente nelle materie scolastiche
Potenziamento della sala informatica del Comune, nei locali della Biblioteca, da equipaggiare per formazioni di base e consultazioni, gestita in collaborazione con gli utenti stessi
In prospettiva, nella stessa sede, allacciamento alla connessione internet, attualmente non funzionante, per facilitare l’accesso alla rete a costi sostenibili
Arricchire di nuovi materiali la sala di documentazione, in particolare:
-
mettendo a disposizione i testi più richiesti dagli studenti e difficilmente reperibili in loco
-
abbonando il Centro Giovani ad una rivista d’attualità
-
reperendo materiali recenti per la sensibilizzazione
Avviare il discorso ambientale, tema prioritario in tutto il paese e ancora poco approfondito a livello cittadino soprattutto in ambito giovanile:
Organizzazione di formazioni per singoli e associazioni di sensibilizzazione e di scambio di buone pratiche sulla salvaguardia ambientale e di messa in pratica di strategie alternative per la gestione dei rifiuti
Produzione, in collaborazione con la compagnia teatrale locale di spettacoli di teatro forum da realizzare al Centro Giovani, nei quartieri della città e nei villaggi per sensibilizzare la popolazione urbana e semiurbana
Lanciare campagne di sensibilizzazione sulla diminuzione di produzione di rifiuti plastici, utilizzando linguaggi giovanili e nuove forme di espressione (concorso grafico, pannelli esplicativi, musica, teatro)
Intraprendere , nelle scuole di diverso grado, percorsi di educazione ambientale e attività pratiche di sensibilizzazione per una migliore gestione dei rifiuti in ambito scolastico, in collaborazione con insegnanti e con giovani animatori
Avvio azioni di imprenditoria locale giovanile in campo ambientale, in collaborazione con le strutture comunali e provinciali competenti
Collaborazione con le due radio locali al fine di dare visibilità alle attività del centro e, al contempo, supportare la partecipazione diretta dei giovani nel campo della comunicazione e dell’informazione
Scambio
Potenziamento delle attività laboratoriali di scambio, (almeno un percorso alla settimana) per arrivare a coinvolgere un numero sempre maggiore di giovani e coprire un numero crescente di campi.
Organizzazione di giornate di visita a Centri Giovanili di altre città del paese per favorire lo scambio di buone pratiche e di competenze tra gruppi di giovani sul territorio nazionale.
Costruzione di percorsi di conoscenza per creare reti di scambio tra giovani del Sud e giovani del Nord attraverso:
-
l’avvio di percorsi tematici paralleli tra centri, gruppi, associazioni del Nord e del Sud del mondo
-
l’organizzazione di scambi internazionali tra giovani burkinabè e giovani italiani ed europei, con attività, visite dei rispettivi paesi, ospitalità reciproca in famiglia
-
l’organizzazione di un servizio di accoglienza per singoli e gruppi di giovani italiani ed europei a Ziniaré per brevi e medi periodi, per partecipare alle attività del Centro o per esperienze di turismo responsabile o viaggi di conoscenza