Agosto 2009,
di Chiara Cattai
Valorizzare il protagonismo giovanile e fornire opportunità per l’esercizio di una cittadinanza attiva nella quale i giovani siano attori del cambiamento nella propria comunità: questo è l’obiettivo del Primo Centro Giovani che l’Associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA, in partenariato con il Comune di Ziniarè e il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, sta realizzando in Burkina Faso, nella città di Ziniarè.
Dopo la missione del sindaco in Italia nel mese di Giugno, sono cambiate molte cose; le fatiche pratiche sono rimaste le stesse ma ora lavoriamo insieme, in un rapporto di maggiore condivisione di obiettivi.
In un mese di duro lavoro abbiamo superato alcune difficoltà logistiche: abbiamo installato i pannelli segnaletici, da una settimana abbiamo la corrente elettrica e a breve avremo l’allacciamento all’acqua. Lampade e prese funzionano in uno degli edifici, dove ieri abbiamo installato l’ufficio.
Nel quarto edificio del complesso e nel cortile, da inizio giugno continuano i laboratori gestiti dai giovani. Per ora italiano, inglese, disegno, danza, orientamento al lavoro, francese di base, tedesco, teatro, tecniche di comunicazione radiofonica, piccoli lavori di sartoria…
Le iscrizioni aumentano, le proposte anche.
La partecipazione varia, a volte molto buona a volte scarsa.
Ma come ci siamo detti fin dall’inizio, siamo in un processo e, facendo, cerchiamo di capire come far crescere prospettive e attività.
Forte è l’interesse per i dibattiti che nascono spontaneamente alla fine dei laboratori. Domande, considerazioni, aspettative riguardo al Centro.Un tema molto presente è la prospettiva di futuro: formazione, impiego, emigrazione. Stiamo immaginando approfondimenti partecipati su questi temi per creare informazione, scambio e possibilità di espressione.
A breve, i giovani che hanno partecipato al laboratorio di disegno, realizzeranno un murales sulla parete di recinzione. Abbiamo anche reclutato, attraverso il Comune, i guardiani. Sono due vecchi dell’equipe LVIA, gli stessi che 17 anni fa lavoravano in questo cortile, quando qui c’era la sede della LVIA. Particolarmente bella è la relazione che hanno da subito instaurato con il Centro e con noi, riconoscendo il progetto come parte di una storia che vogliono ricordare e portare avanti, qui a Ziniaré. Con il loro aiuto e con quello della Coopsa, case e giardino hanno cambiato aspetto. Le ristrutturazioni cominceranno, tra qualche settimana, ma non sembrano più così urgenti.
Ecco un po’ di belle notizie, tanti risultati sono arrivati, tutti insieme. Ce li godiamo e li condividiamo con i giovani che sono al Centro. Allo stesso tempo, si apre un agosto pieno, intenso di attività inventate e da inventare, al Centro e fuori. Con la volontà di trovare il modo di aprirsi e di diventare punto di riferimento e di scambio con l’Italia e l’Europa…