Descrizione del progetto
Il progetto è realizzato nella zona di Arsi (Tiyo e Shirka Woredas), nello Stato Regionale dell’Oromia, con la finalità di mitigare la povertà in ambito rurale, attraverso percorsi formativi tra i giovani e le donne vulnerabili, nella gestione e manutenzione dei sistemi solari per l’irrigazione dei campi agricoli, lungo le filiere agroalimentari più promettenti dell’area, con il fine ultimo di tamponare l’emorragia di giovani uomini e donne, inclusi il loro traffico illegale, lo sfruttamento e i rischi connessi all’emigrazione irregolare. Attraverso un uso intelligente delle energie rinnovabili, nel caso specifico il solare, punterà alla creazione di posti di lavoro nelle filiere produttive agricole che nell’area hanno maggiore potenziale, tra cui quelle del cumino nero, del pepe verde e del peperone (che essiccato è ingrediente essenziale dell’apprezzatissimo berberé). La creazione di competenze gestionali e tecniche degli strumenti e dei sistemi proposti, attraverso percorsi selezionati di formazione, riuscirà a garantire la sostenibilità locale degli equipaggiamenti solari installati, creando valore aggiunto su un‘area produttiva che può divenire un importante cluster di attori, i quali, tramite azioni coordinate, creino sistema e forniscano un esempio replicabile in altre aree dell’Etiopia.
Obiettivi ed attività
L’Obiettivo generale del progetto è di contribuire allo sviluppo economico e alla riduzione della migrazione irregolare dall’Arsi Zone, Stato regionale dell’Oromia, migliorando le condizioni di vita della popolazione più vulnerabile, compresi i potenziali migranti e i rimpatriati, con particolare attenzione ai giovani e alle donne dell’area, e creando opportunità di lavoro lungo le filiere agricole con maggiori potenzialità e sostenibilità nel tempo.
L’obiettivo specifico è quello di stabilire programmi economici inclusivi, che creino opportunità di formazione e lavoro per potenziali migranti, rimpatriati e rifugiati, in particolare donne e giovani, nelle zone più esposte alle migrazioni dell’Arsi Zone, attraverso tecniche e sistemi di produzione e trasformazione migliorativi lungo la filiera produttiva agricola.
Per i risultati seguenti:
1.La povertà nelle zone rurali è mitigata grazie a:
- miglioramento delle tecniche agricole
- accesso alle opportunità non-farm, quale la formazione di giovani e donne nella gestione dei sistemi solari per l’irrigazione dei campi agricoli
2. L’occupazione di giovani e donne è aumentata in micro-attività agricole legate alla catena del valore del peperone grazie a:
- acquisto e dotazione di essiccatoi ad energia solare per la trasformazione dei prodotti agricoli da parte di piccoli gruppi di giovani e donne disoccupati
3. L’accesso all’acqua è migliore per le comunità e i piccoli produttori nelle filiere di progetto grazie a:
- l’installazione di schemi idrici con sistemi di pompaggio solare e la dotazione di relativi equipaggiamenti per l’irrigazione dei campi.
Beneficiari
Il progetto prevede di raggiungere 1.024 produttrici e produttori agricoli.
I principali impatti previsti per i beneficiari sono:
- Il rafforzamento delle capacità dei giovani migranti, rimpatriati o potenziali, incremento del loro reddito, delle opportunità e del loro livello di emancipazione socioeconomica, in particolare attraverso la promozione del solare;
- Introduzione della tecnologia del solare nei processi di produzione, conservazione, essiccazione e commercializzazione di prodotti agricoli ad alto potenziale di mercato;
- Rafforzamento e innovazione qualitativa ed eco-sostenibile della catena del valore dei prodotti agricoli target.
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Concluso
DOVE
Etiopia, Regione Oromia, Zona Arsi, Woreda di Tiyo e Shirka
SETTORE
Sviluppo agropastorale, Acqua e igiene
PARTNER E FINANZIATORI
Valore del progetto: € 86.470,00
Finanziatori: Regione Emilia-Romagna
Partner: Meki Batu Vegetables and Fruits Growers Cooperatives Union, Comune di Meldola, Cooperativa Sociale Equamente, Istituto Comprensivo n°3
BENEFICIARI
1.024 produttrici e produttori agricoli
QUANDO
dal 1° dicembre 2020
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