Settori: Ambiente
Valore: 485.000 Euro
Partner e finanziatori: Unione Europea, Fondazione San Zeno, Comune di Ratoma, CISV, Fraternité Médicale Guinée, DNACV (Direction nationale de l’assainissement et du cadre de vie)
Beneficiari diretti: 15 nuovi impiegati del Centro di Riciclaggio della plastica, 14 GIE (Gruppi ad Interesse Economico, per un totale di 140 persone), 1.000 famiglie dei quartieri disagiati
Pubblicazione LVIALa situazione di salute, igiene ma anche di sicurezza alimentare è considerevolmente peggiorata nella città: cumuli informali di rifiuti si accatastano non lontani dalle abitazioni, dove i bambini giocano; le attività di agricoltura e di pastorizia che conservano una parte importante nel sostentamento delle famiglie in aree periurbane sono messe a rischio perché i rifiuti plastici impoveriscono il suolo; aumenta il rischio di desertificazione e, infine, le falde acquifere rischiano di venire inquinate.
LVIA, portando la sua esperienza maturata in altri paesi africani (Burkina Faso, Senegal, Mozambico, Mauritania) nel settore della filiera dei rifiuti urbani e in particolare dei rifiuti plastici ha dato la sua disponibilità ad operare nell’area. La visione strategica è quella di fare del risanamento e della tutela ambientale un’attività generatrice di reddito per le fasce più vulnerabili della popolazione di Conakry.
Nel 2012 il progetto è stato premiato dalla Fondazione Sodalitas come vincitore della Categoria 6 – Ambiente, alimentazione, agricoltura – del Programma Sodalitas Social Innovation.Il progetto è stato scelto dai rappresentati delle imprese presenti all’evento tra 120 progetti selezionati dalla Fondazione Solidalitas come i migliori tra quelli presentati per capacità di innovazione sociale, sostenibilità economica e partnership con le imprese.
L’obiettivo è di creare una filiera produttiva di riciclaggio della plastica che assicuri un reddito per le fasce più vulnerabili della popolazione di Conakry:
mettendo in funzione un Centro di Riciclaggio attraverso le attività di:
- costituzione di una cooperativa di gestione del Centro;
- costruzione ed equipaggiamento della struttura e dotazione di un fondo di avvio attività;
- accompagnamento della cooperativa;
- organizzazione di una fiera agricola nazionale;
- sensibilizzazione nei quartieri;
- educazione ambientale nelle scuole;
- organizzazione di un tavolo di concertazione in materia ambientale;
- visita di scambio in Senegal;
- redazione e adozione di un documento che disciplini la gestione dei rifiuti
- 14 GIE (Gruppi ad Interesse Economico) per un totale di 140 persone;
- 15 nuovi impiegati del Centro di Riciclaggio della plastica;
- 1.000 famiglie dei quartieri disagiati che potranno vendere i rifiuti plastici al Centro;
- 20.000 abitanti e 10.000 alunni sensibilizzati;
- il Comune di Ratoma in quanto Ente Locale;
- I beneficiari indiretti sono tutti gli abitanti del Comune di Ratoma, circa 700.000 persone