A. è stata LVIA.

Non sul campo e nemmeno partecipando attivamente alla vita della nostra associazione. È stata LVIA con la sua solidarietà e la volontà di dare il suo contributo affinché tante persone meno fortunate potessero vivere una vita più dignitosa. Negli ultimi 15 anni il suo contributo non è mai mancato: insieme a LVIA, ha permesso a molte persone di bere acqua pulita, di nutrirsi a sufficienza, di potersi curare quando malate, di mandare i propri figli a scuola. E, alla fine, A. ha deciso di ricordarsi di LVIA nelle sue ultime volontà, con un atto di solidarietà e di speranza che non verrà dimenticato. Il suo gesto d’amore si trasformerà presto in un pozzo che offrirà la possibilità a tante donne di poter utilizzare acqua pulita per gli utilizzi domestici, garantendo ai loro bambini migliori condizioni di salute. Non solo, permetterà che il tempo che oggi viene impiegato per percorrere lunghe distanze a piedi per andare al fiume ad attingere l’acqua, venga dedicato alla formazione e ad avviare attività generatrici di reddito. Molte bambine potranno frequentare regolarmente la scuola, non dovendo più aiutare le loro mamme a procurarsi l’acqua dal fiume. La scelta di A. di fare testamento è allo stesso tempo semplice e speciale. È, infatti, un gesto ordinario, perché fa parte degli atti della vita, e nello stesso tempo straordinario perché ci permette sia di tutelare coloro che più ci sono vicini, anche quando non saremo più in vita, sia di sostenere le “buone cause” che più ci stanno a cuore, portando così il nostro gesto d’amore oltre i confini e oltre il tempo. Decidere di fare testamento è sempre una dimostrazione di grande generosità, è la conferma di un legame che va oltre la vita stessa. È un modo per mantenere vive le proprie scelte, le proprie idee, i propri valori.

Con un lascito a LVIA nel tuo testamento puoi lasciare un segno di speranza, un atto di solidarietà senza tempo e senza confini.