Descrizione del progetto
L’isola di Pecixe si trova nella Regione di Cacheu. Il 92% della popolazione, che conta circa 6.800 abitanti distribuiti in 48 villaggi, è di etnia manjaca.
Nonostante la prossimità con la capitale, la popolazione vive in uno stato di isolamento cronico a causa dall’attuale servizio di trasporto costituito unicamente da piroghe di legno, mezzi fragili e non sempre sicuri in quanto fortemente esposti alle avversità atmosferiche ed alle correnti marine.
|
Le difficoltà per raggiungere il continente limitano la commercializzazione dei prodotti agricoli locali. Per di più a Pecixe mancano le infrastrutture ed i macchinari necessari per facilitare l’accesso dei produttori locali ai servizi di produzione e di trasformazione dei prodotti agricoli.
Inoltre, nonostante le innumerevoli potenzialità produttive dell’isola, la maggior parte della superficie coltivabile è abbandonata, distrutta o non coltivata a causa delle periodiche inondazioni del mare.
Per far fronte a queste difficoltà, il progetto si propone di:
- realizzare un servizio di connessione regolare tra l’isola ed il continente
- riabilitare 100 ha di terreno coltivabile nella risaia di mangrovia di Bacalan
- sostenere e rinforzare, a livello istituzionale e organizzativo, le associazioni presenti sull’isola
Obiettivi ed attività
Il progetto ha come obiettivi lo sviluppo socioeconomico dell’Isola di Pecixe e l’aumento della resilienza della sua popolazione attraverso:
- Il miglioramento delle capacità logistiche dell’isola e dell’accesso ai trasporti, grazie ad un servizio di trasporto marittimo operativo 24 ore al giorno (in relazione con le maree) capace di garantire anche l’accesso di mezzi pesanti sull’isola.
- Il miglioramento della produzione agricola dell’isola e la commercializzazione dei prodotti da essa derivati, attraverso un riordinamento idraulico agrario e lo sviluppo dei servizio locali per i produttori.
Per raggiungere gli obiettivi sopra citati saranno realizzate le seguenti attività:
- La costruzione di due rampe per facilitare l’imbarco e lo sbarco di veicoli, prodotti e persone sui due lati costieri del Canale di Pecixe
- La creazione di un ente per la gestione del servizio di connessione isola-continente
- L’acquisto di una chiatta di 10 tonnellate e la creazione di un servizio di trasporto pubblico
- L’organizzazione sociale degli utenti della risaia di Bacalan
- La riabilitazione di 85 ha di terreno coltivabile nella risaia di mangrovia di Bacalan e 14 ha di area cuscinetto destinata alla piantumazione di banani ed alla frutticoltura
- La creazione di un CSR
- La formazione di 15 animatrici sull’orticultura e la coltivazione di orti (9.3 ha) in 31 villaggi
- L’organizzazione di un progetto pilota per la produzione di sale nella risaia di Bonton; la formazione ed il sostegno tecnico di 10-20 giovani donne sulla produzione di sale
- La promozione di una rete delle associazioni dell’isola
Beneficiari
6.800 abitanti potranno usufruire della connessione marittima con il continente, i piroghisti saranno impiegati nell’ente di gestione del servizio di connessione Isola-Continente, 247 risicoltori avranno accesso ad una maggiore quantità di riso di livello qualitativamente superiore, 250 famiglie (circa 1.500 persone) avranno accesso ai centri di servizi locali, 450 donne saranno formate nell’ambito dell’orticultura, 20 donne saranno formate sulla produzione di sale, le associazioni locali saranno rinforzate.
I beneficiari indiretti sono rappresentati da tutti gli utenti che non risiedono sull’isola, ma che usufruiranno delle rampe, del servizio di connessione dell’isola e della chiatta e dal Ministéiro das Obras Publicas, Habitaçao e Urbanismo.
Informazioni progetto
STATO PROGETTO
Attivo
DOVE
Guinea Bissau, Regione Cacheu
SETTORE
Sviluppo agropastorale
PARTNERS E FINANZIATORI
BENEFICIARI
6.800 isolani, Piroghisti, 5 villaggi, 247 risicoltori, 15 animatrici orticole, 450 donne che lavorano gli orti, 20 donne che lavorano il sale, associazioni locali
QUANDO
Notizie correlate
Guinea Bissau
Collabora con noi
Chi opera con LVIA deve avere solide motivazioni, professionalità elevata, competenze e conoscenze tecniche e grande capacità relazionale.
LVIA sceglie per le proprie attività in Italia e in Africa, persone capaci di gestire i progetti a diversi livelli e con diversi gradi di autonomia, coordinando, motivando, supervisionando, indirizzando e gestendo le complesse relazioni tra i differenti attori coinvolti nelle attività.
Ultime News
Contatti
Via Mons. Peano, 8 b – 12100 Cuneo
Privacy Policy
Clica qui per leggere il nostro
Privacy Policy