Il ciclone Chido in Mozambico devasta la Regione di Cabo Delgado e Nampula con rilevanti danni nei Distretti di Nacala e Meconta: LVIA in prima linea per l’emergenza

Il ciclone Chido ha travolto il Mozambico il 15 dicembre con venti di 260 km/h e 250 mm di pioggia nelle prime 24 ore, causando devastazioni nei distretti di Nacala e Meconta, dove LVIA è attivamente presente con uffici e personale dedicato. Queste aree, già vulnerabili a causa delle sfide climatiche e socio-economiche, sono state gravemente colpite dalla furia del ciclone, che ha distrutto abitazioni, infrastrutture e mezzi di sostentamento delle comunità locali.

La testimonianza di João Machava, agricoltore e membro di una cooperativa sostenuta da LVIA:

“La mia casa è stata danneggiata, e la cooperativa agricola di cui faccio parte è distrutta. Il nostro centro, dove custodivamo sementi e raccolti, è stato scoperchiato, e tutto è andato perduto. Senza il raccolto sarà molto difficile sostenere la mia famiglia nei prossimi mesi. Questo ciclone ha causato gravi perdite, colpendo non solo i nostri beni, ma anche le nostre prospettive per il futuro.”

Le conseguenze sono drammatiche: le autorità locali stimano che oltre 30.000 persone siano state colpite, con più di 2.000 abitazioni distrutte e danni significativi a strade, linee elettriche e altre infrastrutture essenziali. Il settore agricolo, pilastro economico delle comunità rurali, è in ginocchio. L’industria della pesca, fondamentale a Nacala, è anch’essa paralizzata: molte imbarcazioni e attrezzature sono state spazzate via.

L’impegno di LVIA
Dal 2004

LVIA opera in Mozambico con programmi di sviluppo e interventi di emergenza per migliorare le condizioni di vita delle comunità più vulnerabili. A seguito del ciclone Chido, molte delle infrastrutture costruite per supportare i beneficiari degli interventi sono state gravemente danneggiate, colpendo duramente cooperative agricole e associazioni.

“Lavoriamo in stretta collaborazione con le autorità locali per raggiungere le comunità più colpite. Tuttavia, l’accesso alle aree remote rimane una sfida, con molte strade impraticabili e la mancanza di risorse sufficienti per rispondere alla crisi,” ha dichiarato un responsabile di LVIA sul campo.

Un impegno a lungo termine

Il ciclone Chido evidenzia la necessità di affrontare la vulnerabilità climatica del Mozambico, uno dei paesi più esposti agli effetti del cambiamento climatico. LVIA continua il suo impegno non solo nell’assistenza immediata, ma anche nella costruzione di una resilienza a lungo termine, rafforzando le infrastrutture locali e migliorando le capacità di gestione dei disastri delle comunità.

LVIA invita la comunità internazionale a contribuire con donazioni e supporto per aiutare le famiglie di Nacala e Meconta a riprendersi e a ricostruire le loro vite. Dona ora qui  https://dona.lvia.it/