Tanzania – La comunità educante di Kongwa per la sicurezza alimentare e nutrizionale
Nella Tanzania centrale, la popolazione infantile è soggetta a malnutrizione cronica specialmente a causa dell’insufficiente apporto di alimenti nutrienti nella dieta. Questa situazione è dovuta alle scarse conoscenze in tema di alimentazione e alla difficoltà di coltivare verdura e frutta che necessitano di una quantità di acqua che spesso non si ha a disposizione. In questo contesto, LVIA si è attivata presso la Scuola Secondaria Mnyakongo, a Kongwa, per migliorare l’accesso all’acqua e per promuovere attività di educazione alimentare e sviluppo di competenze agricole che possano migliorare la produzione orticola a beneficio dei bambini, dei giovani studenti e dell’intera comunità.
L’obiettivo è sostenere una comunità educante che, a partire dalla scuola, coinvolga insegnanti, studenti e genitori in sessioni di formazione sulla produzione orticola, sulla corretta educazione alimentazione e sull’importanza di una dieta equilibrata che includa un maggior consumo di frutta e verdura.
Il primo intervento è stato quello di aumentare la scorta idrica della Scuola Mnyakongo con la realizzazione di una cisterna da 52.000 litri per la raccolta dell’acqua piovana e, in un secondo momento, l’installazione di un sistema di irrigazione goccia a goccia per l’orto scolastico con un serbatoio da 2.000 litri.
Successivamente, sono state organizzate le sessioni formative per gli studenti della scuola composte da una parte teorica, incentrata sull’educazione alimentare, sulle capacità imprenditoriali e sulle politiche agricole, e una componente pratica incentrata sull’orticoltura, sulla gestione delle infrastrutture idriche e sulla cura dell’orto scolastico. E’ stato usato un approccio “learning by doing” (imparare facendo) così da mettere subito in pratica le tecniche apprese durante le sessioni teoriche direttamente sul campo.
Le formazioni non hanno coinvolto solo gli studenti: anche il personale della scuola, insegnanti e genitori hanno partecipato alla preparazione dell’area dedicata all’orto scolastico e alle sessioni formative realizzate da tre agricoltori esperti. Sono stati consegnati alla scuola degli attrezzi agricoli e delle sementi orticole, queste ultime fornite da un istituto di miglioramento genetico in Arusha, in modo da valorizzare le colture tipiche dell’area più adatte al contesto locale.
Uno studente ci racconta:
“….la costruzione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana e del serbatoio dell’acqua, collegato anche all’acquedotto, ha permesso alla nostra scuola di avere sempre a disposizione l’acqua per cucinare il cibo e per gli usi domestici di vari insegnanti e soprattutto di superare la difficoltà della scuola ad ottenere acqua sufficiente per realizzare un orto scolastico.
Dopo mesi di formazioni teoriche e pratiche, gli studenti hanno potuto letteralmente cogliere i risultati dei loro sforzi: in ottobre, la scuola è riuscita a raccogliere le verdure dell’orto sia per il consumo scolastico degli studenti che per la vendita agli insegnanti e alla comunità circostante. Inoltre alcuni dei partecipanti alle formazioni hanno iniziato a coltivare un orto sul terreno di casa propria, diffondendo così le competenze acquisite anche ad altre persone della comunità.
L’intervento è stato molto apprezzato dalle istituzioni locali e abbiamo ricevuto richiesta da due scuole per replicare le attività nei loro istituti, cosa che ci sostiene nell’intento di ampliare il focus geografico e l’impatto dell’azione.
Le attività sono state realizzate grazie al sostegno dei Rotary Club di Prato, Vignola e “Filippo Lippi” e della Fondazione Kinder In Not.