Dal 13 settembre al 17 ottobre 2015
DALL’ENERGIA DI UN’UNICA TERRA LE IDEE DI TANTE PERSONE
#UNATERRATANTEPERSONE
Staffetta di incontri e formazioni, da nord a sud d’Italia, a cura di alcune Associazioni di Migranti Burkinabè in Italia, realizzato nell’ambito e con il contributo di Fondazioni for Africa Burkina Faso, iniziativa per il diritto al cibo promossa nel Paese africano da 28 fondazioni di origine bancaria associate all’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio e realizzata in collaborazione con ACRA-CCS, CISV, LVIA, MANI TESE, Fondazione Slow Food per la Biodiversità e CeSPI.
Gli eventi sono un’anteprima dell’Ottobre Africano
Dal Burkina Faso all’Italia un’integrazione che guarda al futuro c’è e passa dalla Terra. È la Terra, fonte di vita e nutrimento, luogo di scambio e relazione tra Persone, al centro dei 7 incontri di “Dall’energia di un’unica Terra le idee di tante Persone”, in programma dal 13 settembre al 17 ottobre, in 5 località italiane, Brescia, Treviso, Pordenone, Vicenza e Napoli organizzati da alcune Associazioni di Migranti Burkinabè in Italia e realizzati nell’ambito e con il contributo di Fondazioni for Africa Burkina Faso. Gli eventi sono inseriti nel programma di Ottobre Africano come anteprima del festival.
Da momenti di festa per conoscere e incontrare la tradizione, il cibo e la cultura burkinabè alla formazione sull’agricoltura biologica in Italia e in Africa, il programma di incontri di Dall’energia di un’unica Terra le idee di tante Persone nasce da un percorso che Fondazioni for Africa Burkina Faso – iniziativa per il diritto al cibo promossa da 28 fondazioni di origine bancaria associate all’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio e realizzata in collaborazione con ACRA-CCS, CISV, LVIA, MANI TESE, Fondazione Slow Food per la Biodiversità e CeSPI – ha intrapreso in Italia con 27 associazioni di migranti burkinabè nella consapevolezza del ruolo fondamentale che i migranti hanno sia sui territori italiani che oggi abitano e vivono sia nella costruzione di uno sviluppo sostenibile e duraturo nei Paesi di origine.
In Italia sono oltre 17.000 i migranti dal Burkina Faso distribuiti su tutto lo stivale. Molti di loro, riuniti in associazione, lavorano per favorire l’inserimento dei loro connazionali nel nuovo Paese e per far conoscere sui territori la loro cultura e le loro tradizioni. Molti, inoltre, stanno trasformando la migrazione in occasione per riportare indietro nuovi saperi e competenze e contribuire, attraverso l’avvio di progetti di agricoltura sostenibile, al futuro del loro Paese. Con le associazioni di migranti burkinabè in Italia Fondazioni for Africa Burkina Faso lavora per rafforzarne la capacità di azione e il ruolo di attore del territorio e di sviluppo. Dal 2014 a oggi Fondazioni for Africa Burkina Faso ha organizzato con le associazioni di migranti burkinabè provenienti da tutta Italia numerosi momenti di formazione e di scambio di esperienze, competenze e buone pratiche. I temi affrontati sono stati: rafforzamento istituzionale delle associazioni, scrittura e gestione amministrativa di un progetto, organizzazione e comunicazione di un evento sul territorio e attività di raccolta fondi, creazione di un partenariato. Per passare dalla teoria alla pratica, le associazioni hanno identificato due ambiti all’interno dei quali hanno concretamente scambiato le proprie buone pratiche, tecniche di coltivazione biologica e ideazione e realizzazione di eventi interculturali, dando vita ad alcuni piccoli progetti sul territorio italiano.
In Italia sono oltre 17.000 i migranti dal Burkina Faso distribuiti su tutto lo stivale. Molti di loro, riuniti in associazione, lavorano per favorire l’inserimento dei loro connazionali nel nuovo Paese e per far conoscere sui territori la loro cultura e le loro tradizioni. Molti, inoltre, stanno trasformando la migrazione in occasione per riportare indietro nuovi saperi e competenze e contribuire, attraverso l’avvio di progetti di agricoltura sostenibile, al futuro del loro Paese. Con le associazioni di migranti burkinabè in Italia Fondazioni for Africa Burkina Faso lavora per rafforzarne la capacità di azione e il ruolo di attore del territorio e di sviluppo. Dal 2014 a oggi Fondazioni for Africa Burkina Faso ha organizzato con le associazioni di migranti burkinabè provenienti da tutta Italia numerosi momenti di formazione e di scambio di esperienze, competenze e buone pratiche. I temi affrontati sono stati: rafforzamento istituzionale delle associazioni, scrittura e gestione amministrativa di un progetto, organizzazione e comunicazione di un evento sul territorio e attività di raccolta fondi, creazione di un partenariato. Per passare dalla teoria alla pratica, le associazioni hanno identificato due ambiti all’interno dei quali hanno concretamente scambiato le proprie buone pratiche, tecniche di coltivazione biologica e ideazione e realizzazione di eventi interculturali, dando vita ad alcuni piccoli progetti sul territorio italiano.
Da questo percorso di formazione, scambio e capitalizzazione di esperienze e competenze intrapreso nell’ambito di Fondazioni for Africa Burkina Faso, prende vita dunque il programma di iniziative Dall’Energia di un’unica Terra le idee di tante Persone che le associazioni di migranti hanno ideato, con il coordinamento di CesPi e il supporto tecnico di Mani Tese, e che propongono ai loro concittadini in Italia come occasione di scoperta e conoscenza reciproca, chiave di ogni possibile relazione sana che guarda al futuro. Gli eventi sono inseriti nel programma di Ottobre Africano come anteprima del festival.
Il programma di Dall’Energia di un’unica Terra le idee di tante Persone parte da Napoli, il 13 settembre, con l’iniziativa Baoore, Il Granaio a cura dell’associazione Song Taaba e dell’Associazione Donne Burkinabè della Regione Campania: laboratori paralleli di cucina burkinabè e napoletana e concerto del musicista e griot burkinabé Hado Ima & Watinoma. Si prosegue il 19 settembre a Brescia con Il cibo incontra a cura dell’associazione ARDBI (Associazione dei Cittadini originari del dipartimento di Boussouma in Italia). Sempre il 19 settembre, a Vicenza, l’associazione Burkinabe’ di Vicenza e Province e Manga Est organizzano la Giornata culturale burkinabè con al centro la Terra, la musica e il cibo come luogo di incontro e conoscenza. Il 26 settembre, a Treviso, l’associazione UABT organizza Trait d’union – agricoltura e intercultura, serata interculturale con musica, balli e cibi tradizionali burkinabé. Il 17 ottobre a Pordenone L’unione fa la forza a cura dell’associazione F .V .G . (A.C.B.R.A.F.V.G) che propone un incontro a tavola con piatti tipici burkinabè, balli popolari e mostra-mercato di artigianato africano.
Nel programma di Dall’energia di un’unica Terra le idee di Tante Persone anche due incontri di formazione per i membri delle associazioni di migranti a Treviso e Napoli sull’agricoltura biologica come opportunità di inserimento lavorativo in Italia e occasione per contribuire a un futuro sostenibile nel Paese di origine. A condurre le formazioni è l’associazione di migranti burkinabè Abreer che a Reggio Emilia ha dato vita a un orto biologico in città e l’associazione di migranti e italiani Watinoma che in Burkina Faso porta avanti, insieme a Fondazioni for Africa Burkina Faso, il progetto Bioxtutti.
Fondazioni for Africa Burkina Faso è un intervento di sostegno al diritto al cibo e alla sicurezza alimentare di 60.000 persone in Burkina Faso promosso da 28 Fondazioni di origine bancaria associate all’Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa) insieme e in collaborazione con 10 ong e organizzazioni no profit, 1 centro di ricerca, 27 associazioni di migranti, 15 organizzazioni contadine in Burkina Faso, 5 Enti locali e organizzazioni internazionali. Avviata nel gennaio 2014, l’iniziativa punta a rimuovere le cause che impediscono l’accesso della popolazione a una nutrizione adeguata, promuovendo al contempo iniziative capaci di dare vita a uno sviluppo sostenibile e duraturo. Le leve: il sostegno all’agricoltura familiare, la microfinanza, la formazione, l’educazione alimentare, il ruolo delle donne e la valorizzazione del contributo dei migranti come attore di sviluppo.
“Per tutti noi – afferma il Presidente dell’Acri e di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti – Filantropia significa sostenere con passione un progetto. Farlo crescere robusto fino a quando darà i suoi frutti per il bene di tutti. I filantropi moderni non sono un bancomat, ma organizzazioni fatte di uomini e donne competenti con una visione che guarda al futuro e all’innovazione sociale. Con il progetto Burkina Faso stiamo facendo innovazione sociale in un paese lontano dal nostro, sostenendo lo sviluppo, non la dipendenza dai paesi industrializzati. L’Europa si sta attivando, finalmente, dopo molto tempo per cercare una soluzione al problema degli sbarchi e dei naufraghi, delle persone che provengono dalle coste africane. Tra loro vi sono molti bambini e ragazzini, non accompagnati dai genitori, che spesso finiscono col perdersi davvero. Le Fondazioni sono impegnate in un progetto di accoglienza per questi minori, ma l’azione che possiamo sviluppare coi nostri progetti rivolti all’estero è d’aiuto perché le popolazioni più povere trovino ambiti favorevoli nei loro paesi d’origine”.
Il programma completo di Dall’Energia di un’unica Terra le idee di tante Persone e info sul progetto Fondazioni for Africa Burkina Faso su www.fondazioniforafrica.org | facebook e twitter @FforAfrica.
Comunicazione e ufficio stampa
Laura Fusca
laurafusca@fondazionecariplo.it
mob + 39 340 4002568
www.fondazioniforafrica.org
Laura Fusca
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L’impegno di LVIA all’interno di questa rete, si concentra in Burkina Faso nelle regioni del Plateau Central e del Centre Ouest dove, insieme all’organizzazione contadina ASK, che raggruppa 8 organizzazioni e più di 6.000 produttori, sta lavorando per migliorare la filiera della soia: una coltura con un potenziale enorme nel contesto del Burkina Faso che soffre ancora oggi di crisi alimentari e ambientali. La soia, infatti, ha un alto valore nutrizionale, e i suoi derivati, dall’olio alla farina, dallo yogurt fino ai succhi di frutta, possono essere venduti sui mercati locali, soprattutto in città. La pianta della soia, inoltre, ha la straordinaria capacità di fissare l’azoto nel terreno e quindi permettere la rigenerazione dei suoli e aumentare la resa delle campagne.
L’intervento quindi vuole rafforzare la produzione di soia permettendo, da un lato, una nutrizione di miglior qualità e, dall’altro, una migliore condizione economica nel mondo rurale grazie allo sviluppo del mercato della soia.
Le testimonianze dei protagonisti dal Burkina Faso:
In Italia, la LVIA collabora all’interno della rete nel rafforzamento delle associazioni di migranti burkinabè nei diversi aspetti sopra descritti.
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