Dove: Burkina Faso, Regione Centre-Ouest
Settore: Emergenza, Salute, Infanzia
Valore: 1.000.000 euro
Partner e finanziatori: Unione Europea (ECHO), ONG Medicus Mundi Italia, Regione Centre-Ouest Ministero della Salute del Burkina Faso, Distretti sanitari di Nanoro, Réo, Koudougou, Leo, Sapouy.
Beneficiari diretti: 9.000 bambini sotto i 5 anni

 

 

 

 

 

 

Descrizione sintetica del progetto

Il progetto rappresenta la terza fase di un’iniziativa avviata nel 2012 e che ha permesso ad oggi di prendere in cura 18.000 bambini (5.000 nella prima fase e 13.000 nella seconda fase) in tutta la regione del Centre-Ouest.  

A causa di una pluviometria fortemente deficitaria, la campagna agricola del 2011 era stata disastrosa in molte regioni del Sahel, dalla Mauritania al Ciad, passando per il Mali, il Burkina Faso e il Niger, con una riduzione della produzione cerealicola stimabile tra il 25 e il 50% a seconda delle zone.

In Burkina, le statistiche nazionali stimano che ci fossero nel 2012 circa 300.000 bambini a rischio di “malnutrizione acuta moderata” e circa 100.000 bambini esposti al rischio di “malnutrizione acuta severa”. Nel 2013, nonostante una stagione delle piogge soddisfacente,  la situazione non è purtroppo migliorata e il tasso di malnutrizione acuta severa è rimasto alto anche nel 2014, a dimostrazione che la malnutrizione è sì colpa delle cattive annate, ma anche una malattia cronica dovuta a cause più profonde, e in particolare ad un’alimentazione non corretta accompagnata da scarse capacità, da parte del sistema sanitario locale, di intervenire adeguatamente.

I bambini malnutriti gravemente avranno un ritardo nella crescita, lo sviluppo intellettuale rischia di essere compromesso, non potranno raggiungere buoni risultati a scuola, saranno adulti con forti difficoltà nella vita lavorativa, che si affaticheranno facilmente nella vita di tutti i giorni. Non saranno mai realmente autonomi e dovranno essere presi in carico dalle famiglie e dalla società. Si ammaleranno spesso, saranno deboli.

La LVIA, in stretta collaborazione con suoi partner italiani e burkinabé, e in coerenza con il piano di risposta nazionale e con la strategia delle agenzie di cooperazione internazionale, sta realizzando un intervento di emergenza in tutti i 5 distretti sanitari della regione del Centre-Ouest, con l’obiettivo di attenuare il più possibile gli effetti della crisi in atto e, in particolare, di ridurre al minimo le probabilità che dei bambini siano vittime delle varie forme di malnutrizione.

L’obiettivo del progetto è ridurre la mortalità infantile dovuta alla malnutrizione acuta severa (MAS) in Burkina Faso e nello specifico salvare la vita ad almeno 9.000 bambini.

Beneficiari 

9.000 bambini sotto i 5 anni colpiti da MAS (Malnutrizione Acuta Severa) seguiti e presi in cura presso gli ospedali e i centri di salute. Di questi 9.000 bambini, almeno 8.100 (il 90%) sarà guarito entro la fine del progetto.

Altre persone coinvolte: Le famiglie dei bambini presi in carico e il personale sanitario

Leggi il Dossier sull’Emergenza alimentare nel Sahel realizzato da LVIA